
Un piano per rilanciare la piazzetta San Carlo, per capire i motivi che hanno portato al suo “abbandono”, per riqualificarla e rilanciarla. È quanto emerso ieri (12 dicembre) durante la seduta della Commissione comunale per le politiche di bilancio e sviluppo economico del territorio. La proposta è arrivata dal consigliere di opposizione Samuele Cosentino ma è stata accolta da tutti i membri della commissione.
“Ho chiesto all’assessore Mercanti che era presente – spiega Cosentino – se l’amministrazione avesse intenzione di prendere in considerazione questa realtà del centro storico che una volta era un punto di riferimento per la città e adesso è invece un luogo deserto ed anche poco sicuro. Ho riscontrato un parere favorevole da parte dell’assessore”.
Si tratta però solo di un primo passo: “Il primo obiettivo è capire cosa sia andato storto – prosegue Cosentino – Per questo ho chiesto che venga fatto un studio per capire quali siano le cause di questo decadimento: il primo passo è capire. Sulla base di questo, potrà essere fatto un piano, in accordo con i privati proprietari degli immobili, che risolva le problematiche esistenti. Dovranno essere anche trovati gli strumenti giusti per stimolare i commercianti ad assumersi il rischio d’impresa per riqualificare la piazza”.
Ma che idee ci sono in campo? “Credo che per rilanciare la piazzetta – conclude Cosentino – serva un indirizzo specifico: potrebbe essere un piccolo polo dell’artigianato o per le imprese di under 30. Potrebbe essere creato un consorzio di imprese che gestisca in sinergia la piazza. Potrebbe essere coinvolto il Centro commerciale naturale. Siamo ancora in fase embrionale di questa proposta ma ho riscontrato il favore di tutti a seguire questo iter. Una volta raccolti i dati, scatterà la ‘fase 2’ dove saranno presentati i progetti. Io ho la mia proposta ma sarò ovviamente disponibile ad ascoltare anche quelle degli altri e dei commercianti della zona”.
“Come presidente di commissione – commenta Chiara Martini del Partito Democratico – ho molto apprezzato la proposta di Cosentino, anche perché su questi temi, maggioranza e opposizione hanno visioni molto vicine: d’altronde viviamo tutti la stessa città. A breve, tratteremo il piano delle funzioni e sicuramente sarà inserita anche la situazione della piazzetta San Carlo”.
Una riqualificazione che deve necessariamente passare da un percorso condiviso con i privati: “Come commissione – spiega Martini – spingeremo per la sua riqualificazione ma ne noi ne l’amministrazione, possiamo imporre un progetto dall’alto: deve essere iniziato un percorso condiviso con i privati. Dovremo essere bravi a proporre un progetto che sia accattivante anche per loro ma che si basi su degli studi di fattibilità perché non possiamo permetterci di fare dei buchi nell’acqua”.
L’esponente dem allarga poi lo sguardo a tutto il centro storico, con una parola d’ordine: riqualificare l’esistente: “La piazzetta San Carlo è sicuramente un luogo da rivitalizzare – conclude Martini – ma a mio avviso, deve essere fatta un’opera di riqualificazione omogenea di tutta la città. Ci sono altre zone che necessitano di attenzione: penso alla piazzetta del Carmine, alla pelleria ai dintorni di piazza San Francesco, per fare degli esempi. Dobbiamo partire da ciò che c’è, dalle risorse umane e finanziarie che abbiamo e lanciare un percorso condiviso con gli stakeholder che miri a valorizzare tutta la città”.
Luca Dal Poggetto