
Si sono riunite questa mattina (13 dicembre) in seduta congiunta le commissioni Politiche sociali, sbitative e della salute e quella delle politiche formative, giovanili e di genere, cultura e sport. Il tema trattato è stato quello dei vaccini e in particolare si è parlato della comunicazione consegnata nei giorni scorsi ai genitori dei bambini degli asilo nido del Comune di Lucca in cui si chiede di documentare entro 10 giorni dalla ricezione della lettera stessa l’effettuazione dei vaccini.
La richiesta della documentazione, come ha spiegato nel corso della riunione delle due commissioni l’assesora alle politiche formative Ilaria Vietina, è risultata necessaria dopo che il garante della privacy ha di fatto bloccato comunicazioni dei dati sensibili (e dunque anche quelli relativi alle vaccinazioni) agli asili nido da parte dell’Asl. Per questo gli asili nido si sono trovati nella necessità di ricrearsi in proprio un quadro completo relativo alle vaccinazioni, non potendo più accedere a quello dell’Asl. La comunicazione inviata ai genitori da parte del Comune chiede di consegnare la documentazione sulle vaccinazioni o una semplice dichiarazione sostitutiva entro dieci giorni, fermo restando che “la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni dovrà comunque essere prodotta entro il 10 marzo 2018”.
“Vogliamo rassicurare le famiglie – affermano i presidenti delle commissioni Maria Teresa Leone e Pilade Ciardetti – sul fatto che niente è cambiato rispetto a quanto già fu deciso in consiglio comunale ai primi di novembre e che l’amministrazione è impegnata a far sì che tutti i bambini possano concludere questo anno scolastico senza alcuna interruzione di continuità educativa. Da parte nostra auspichiamo che il parlamento tenga presente l’esigenza di considerare l’anno scolastico 2017/18 transitorio per permettere adeguata informazione e consenso sui percorsi vaccinali”.