Fdi: “Sindaco e giunta si impegnino sul tema della sicurezza”

Sicurezza prima di tutto. E’ questo il tema su cui batte con decisione la campagna elettorale di Fratelli d’Italia. Dopo l’episodio di sabato scorso (16 dicembre) a Montecarlo Fdi parla di “situazione oramai quasi fuori controllo che non può più essere sottovalutata, da nessuno”.
“Gli enti e le amministrazioni pubbliche locali e statali – dice il segretario comunale Marco Chiari – hanno il dovere di intervenire, proteggere i propri cittadini di ogni zona e/o ceto sociale, improntando l’assoluta sicurezza e sorveglianza della città, per prevenire reati di furti e rapine che ultimamente troppo spesso avvengono, e che hanno portato la provincia di Lucca all’ottavo posto in Italia per numero di furti nel 2016. Una situazione del tutto preoccupante, destinata inevitabilmente a peggiorare, dove le istituzioni troppo spesso restano indifferenti e fanno finta di non vedere un pericolo così incombente”. “Prendendo in esame il comune che fa capoluogo di provincia, noi di Fratelli d’Italia, ci chiediamo quali siano le intenzioni del nostro sindaco alessandro Tambellini – si domanda il segretario comunale FdI, Marco Chiari – Ci sono idee in corso? Progetti? Proposte? Oppure per il momento interessano solo le manifestazioni antifasciste e le festicciole inaugurali?”.
“Servono leggi più giuste, ma soprattutto servono più controlli e più personale di sorveglianza – continua Chiari – Tocca alla nostra amministrazione fare sì che tale impellente bisogno venga esaudito, chiedendo a livello statale, aiuto e sostegno, e molto velocemente, senza attendere che possa accadere qualcosa di ben più grave. Battere i pugni per esempio presso la prefettura può essere intanto uno dei tanti passi doverosi da fare da parte dei nostri politici locali di palazzo Orsetti, riponendo per un poco la moda dell’antifascismo, ricordando loro, che alla fine i malintenzionati, rubano e picchiano senza pietà, indifferentemente dall’appartenenza politica. Fratelli d’Italia Lucca comitato comunale, dietro il pieno appoggio del proprio direttivo provinciale, chiede con assoluta decisione, che sindaco, giunta e chi di dovere, si mettano nelle condizioni di fornire alla propria cittadinanza una giusta dose di sicurezza, evitando che la criminalità si faccia beffe a danno nostro, restando totalmente impunita. Nel caso non fossero date risposte e soprattutto pronti provvedimenti a tutela della cittadinanza, noi di Fratelli d’Italia ci attiveremo direttamente tramite i nostri parlamentari al fine di richiedere un’interrogazione parlamentare inerente il nostro territorio. All’uopo, rimettiamo la seguente tragica nota statistica relativa alla situazione generale della nostra polizia a livello provinciale, purtroppo veritiera. Il numero degli agenti della questura di Lucca è diminuito di circa 40 unità in 15 anni, mentre al commissariato di Viareggio di circa 10 in 12 anni. Le 33 unità della stradale (dovrebbero essere minimo 40) vengono spesso impiegate per pattugliare la FiPiLi, quindi fuori del nostro territorio, ed a seguito dei pensionamenti, non vengono effettuati reintegri, e l’età media degli agenti operativi arriva a superare i 50anni. Anche questo, è tutto materiale per un’attenta ma veloce riflessione”.