
“L’amministrazione sia adesso libera di rivedere le scelte sulle società partecipate”. Lo afferma Marco Martinelli presidente del gruppo di Forza Italia nel commentare le dimissioni dell’amministratore unico di Lucca Holding. “Innanzitutto – dichiara Martinelli – auguro al dottor Bortoli una rapida risoluzione delle proprie problematiche personali al di là delle posizioni costantemente opposte che hanno scandito il rapporto di questi anni con il gruppo di Forza Italia”. Martinelli al proposito analizza l’operato della Lucca Holding negli ultimi cinque anni e non risparmia critiche: “Tutte le vicende che hanno riguardato la nostra città e tutte le scelte operate dal Consiglio comunale, in questi anni sono state eccessivamente influenzate dalle indicazioni provenienti dalla Holding. La madre di tutte le società comunali – aggiunge Martinelli – si è gradualmente trasformata, da strumento operativo a dirigente politico. Temi spinosi, come quello di Gesam, ad esempio, sono stati dibattuti in Consiglio comunale, solamente alla fine del percorso di definizione, in una sola seduta, quando la maggioranza ha proceduto all’approvazione della delibera che ne ha sancito la scissione asimmetrica e la vendita di Gesam Gas & Luce”.
“I disegni politici – attacca Martinelli – di medio e lungo termine sono sempre mancati; l’amministrazione Tambellini si è sempre affidata alle indicazioni provenienti da una sola direzione, senza preoccuparsi delle conseguenze, e senza dare evidenza circa i reali obiettivi che voleva perseguire. Un modo di operare ed amministrare una città, che ha ridotto Lucca all’ombra di se stessa. Oggi auspico – conclude Martinelli – che il nuovo amministratore nominato da Tambellini, rivesta solamente il proprio esclusivo ruolo, senza sconfinamenti, e che il Consiglio Comunale torni ad essere centrale nella definizione delle scelte riguardanti il futuro della nostra città e quel sano dibattito e quella necessaria trasparenza sino ad oggi mancati riprendano ad essere determinanti. Infine visto che non è da escludere che dietro alle dimissioni di Bortoli, vi siano anche motivazioni politiche (arrivano ‘stranamente’ dopo la revoca del bando di gara del gas) di cui oggi, in piena campagna elettorale, l’amministrazione non parla, faccio appello alla maggioranza, affinché rimandi ai mesi successivi alle elezioni, il compimento dei processi sino ad oggi avviati”.