SiAmo Lucca: “Bortoli, un terremoto le sue dimissioni”

12 gennaio 2018 | 15:50
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SiAmo Lucca: “Bortoli, un terremoto le sue dimissioni”

“Le dimissioni di Bortoli, il sindaco ombra del Comune di Lucca, sono un vero e proprio terremoto, che non può passare inosservato e conferma quanto dicevamo da tempo: ovvero che le scelte decisive non solo erano nelle mani di un uomo solo al comando (nemmeno eletto dai cittadini, e a cui si dava carta bianca) ma che i tanti errori fatti hanno provocato dei danni non indifferenti”. Lo sostiene in una nota il gruppo consiliare di SìAmoLucca, che commenta così le dimissioni presentate dall’amministratore unico di Lucca Holding, la società-cardine attraverso cui l’ente pubblico realizza la sua attività di raccordo e indirizzo strategico nei confronti delle società controllate.

“A prescindere dalle motivazioni annunciate ufficialmente a giustificazione di questo addio, nelle quali non intendiamo entrare e che rispettiamo – prosegue Siamo Lucca -, non è un segreto che Bortoli per anni abbia fatto e disfatto a suo piacimento, dettando la linea politica a Tambellini e alla sua amministrazione. Gli si era dato un potere assoluto, e grazie a questa scellerata scelta si è praticamente distrutto il sistema elle aziende partecipate comunali, l’unico sistema che a Lucca funzionava, dava lavoro e di conseguenza impulso all’economia locale. E’ stato Bortoli a volere fortemente il bando di gara che avrebbe dovuto assegnare per 12 anni il servizio di distribuzione del gas nell’intero territorio provinciale, con una spesa molto alta tra procedure e pareri che presto verranno alla luce, bando che da poco é poi stato revocato in maniera tragicomica. Per non parlare del ruolo chiave di Bortoli nel progetto di scissione asimmetrica della Gesam, che ha portato alla vendita di Gesam Gas & Luce. Pensiamo i tempi delle dimissioni siano sospetti, che sia accaduto qualcosa, che la spiegazione alla fine sia politica”. Aggiunge SìAmoLucca: “Fa sorridere poi che la componente renziana del Pd si sbracci ora a ringraziare Bortoli per il lavoro svolto, quando fino a poco tempo fa l’ormai ex amministratore unico di Lucca Holding veniva ritenuto, proprio da quella corrente del partito, una delle tante nomine sbagliate di Tambellini durante il primo mandato. Ma si sa, l’ipocrisia, quando si avvicinano le elezioni politiche, raggiunge livelli record. Facciamo gli auguri a Bortoli per il suo futuro e per una rapida soluzione dei problemi che attengono alla sua sfera personale, ma crediamo di avere il diritto e dovere di sottolineare come il suo ruolo alla guida di Lucca Holding sia stato deleterio, una delle più brutte pagine scritte dall’amministrazione di centrosinistra guidata da Tambellini, con svendite delle aziende a partecipazioni pubblica e delle azioni detenute in alcune società, come la Salt”.