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Mattoni rimossi dalla spalletta del fosso e accatastati in malo modo in uno stallo riservato alla sosta dei residenti. A segnalarlo una cittadina che da oltre un mese, passando in piazza Varanini all’incrocio con via Buiamonti, ha notato “mattoni – scrive – che probabilmente sono quelli originali che sono stati rimossi dalla spalletta del fosso e quelli nuovi e orribili che dovevano essere inseriti al loro posto”.
“Tale materiale – continua – oltre ad essere accatastato in malo modo e quindi essere oggetto di veloce deperimento, è anche facilmente removibile da chiunque e con esso viene occupato uno dei pochi stalli gialli riservati ai residenti, in un periodo oltretutto in cui saranno temporaneamente soppressi parecchi stalli gialli per i lavori in alcune piazze del centro storico vicine all’area in questione”.
“Ma soprattutto – si legge ancora nella nota – non si evince da nessuna parte se il soggetto che ha ammassato lì tutti quei mattoni occupando il suolo pubblico, abbia pagato la relativa tassa, che è dovuta da chiunque debba occupare anche per breve tempo il pubblico suolo appunto. In tal caso dovrebbe essere pubblicamente esposta l’ordinanza che autorizza l’occupazione pubblica con la data di inizio e fine del permesso concesso, previo pagamento, dall’autorità comunale. Si spera che chi di dovere si preoccupi di verificare il tutto e soprattutto che il materiale che giace abbandonato venga al più presto rimosso e custodito con la dovuta diligenza. Infine – conclude – una nota sulla data di fine lavori prevista il 18 gennaio, quindi dopodomani i lavori dovrebbero essere terminati. Ad oggi siamo ben lontani dalla fine. Sono stati spesi bene 54.857 euro da parte di chi amministra la città?”.