Fuga in treno dopo aggressione, Lega Nord va all’attacco

Va all’attacco la Lega Nord dopo la lite con il coltello tra stranieri alla stazione di Viareggio. Uno dei due è fuggito salendo su un treno diretto a Lucca, dove poi è stato ritracciato dalla polizia, con varie ferite e il volto tumefatto. “Sinceramente – affermano Elisa Montemagni ed Alfredo Trinchese, rispettivamente consigliere regionale e consigliere comunale a Viareggio della Lega – siamo davvero stufi di dover commentare reiterati, quanto gravi episodi che avvengono con frequenza impressionante nella città toscana”.
“Fatti – proseguono gli esponenti leghisti – che testimoniano, per l’ennesima volta, come un’immigrazione totalmente fuori controllo non possa che produrre situazioni come quella capitata nella serata di martedì sul Viareggio-Firenze. I pochi passeggeri presenti – precisano i rappresentanti del Carroccio – hanno dovuto, infatti, assistere ad una scena degna di un film dell’orrore, che ha visto protagonista un magrebino insanguinato e fuori di sé. Un fatto raccapricciante – sottolineano Montemagni e Trinchese – che, visti gli ormai abituali frequentatori della località viareggina, non ci sorprende affatto possa essersi materializzato nelle carrozze ferroviarie. Tra l’altro – insistono i Consiglieri – con che spirito, dopo inqualificabili accadimenti del genere, un normale utente delle Ferrovie continuerà a prendere, a cuor leggero, il citato mezzo di trasporto? Insomma – concludono amaramente Elisa Montemagni ed Alfredo Trinchese – è proprio vero, purtroppo, che al peggio non c’è mai fine”.