Minniti (Lega Nord): “Lucchesità di Gesam da difendere con le unghie”

23 gennaio 2018 | 10:16
Share0
Minniti (Lega Nord): “Lucchesità di Gesam da difendere con le unghie”

“La lucchesità di Gesam deve essere difesa con il coltello tra i denti”. Così il consigliere comunale della Lega Nord, Giovanni Minniti.
“Sono stato il primo firmatario – dice –  della mozione Gesam che sarà discussa dal consiglio comunale giovedi 25 gennaio perché da cittadino di Lucca sono estremamente preoccupato per le sorti di un gruppo societario che è da considerare una delle eccellenze della nostra città e, pertanto, la giunta Tambellini dovrà compiere tutti gli atti necessari finalizzati alla tutela dei posti di lavoro ed al mantenimento della filiera del gas che genera profitti a beneficio della collettività”.

“Abbiamo appreso da poco dagli organi di informazione – prosegue – e non dall’amministrazione comunale che la gara del gas, bandita a dicembre 2016 è stata annullata per cui dovrà essere bloccata la programmata cessione di Gesam Gas & Luce anche perché il decreto legislativo 175/2016 non impone l’obbligo di cessione di Gesam Gas & Luce in quanto società commerciale. Altra notizia di non poco conto è rappresentata dalle dimissioni dell’amministratore delegato di Lucca Holding dott. Bortoli che era stato l’autore della delibera 11/2016 su Gesam che prevedeva la perdita del controllo della rete del gas da parte del Comune di Lucca, la perdita della governance e la rinuncia ad incassare il valore della rete che, per legge, l’operatore entrante deve versare all’operatore uscente. Perché il dottor Bortoli si è dimesso? C’è un legame tra queste dimissioni e la concomitante determina di annullamento della gara? Alle dimissioni per motivi personali non ci crede nessuno, noi non siamo né sciocchi né bambini”.
“Una volta per tutte chiedo al sindaco Tambellini chiarezza e trasparenza che finora sono mancate nella gestione di questa complessa vicenda. Presumo che la gara sulla distribuzione del gas dovrà essere bandita di nuovo. Quali sono le strategie dell’amministrazione? Gesam parteciperà da sola? Parteciperà in joint venture con Toscana Energia? Parteciperà con un partner finanziario come la fondazione Cassa di Risparmio che ha già investito nella gara del gas di Milano? Gesam non parteciperà alla gara per lasciare campo libero ad altri soggetti in modo tale che il comune possa incassare l’indennizzo multimilionario? Quali sono gli impegni per mantenere i posti di lavoro di tutti i dipendenti? Aspettiamo chiarimenti”.