
Nuovi piccoli casi di “disservizi” all’ospedale San Luca di Lucca. A denunciare gli episodi in questione sono stati i consiglieri regionali della Lega Nord Elisa Montemagni e Manuel Vescovi che accusano il nosocomio lucchese di aver “abbandonato a se stessa” un persona anziana per un’intera notte perché non c’erano posti letto disponibili. “Quotidianamente, purtroppo – tuonano i due consiglieri del Carroccio – le cronache giornalistiche segnalano casi di vera e propria malasanità, mentre chi governa questa Regione si ostina ad affermare che quella toscana sia eccellente. È normale che una persona di 86 anni debba trascorrere un’intera notte su una scomoda barella, perché al San Luca non c’erano posti a disposizione?”.
“Oltre a ciò – precisano gli esponenti leghisti – pazienti giustamente inferociti si lamentano per lo stato pietoso dei servizi igienici (con tanto di odore nauseabondo che sale dagli scarichi) e per l’impossibilità di avere a disposizione, non in tempi biblici, una semplice bottiglietta d’acqua”.
“Insomma – concludono i due consiglieri – tutta una serie di piccole o grandi criticità che dovrebbero essere azzerate per non aggravare la condizione di chi è ricoverato in ospedale. Ma chi ha responsabilità in merito, ogni tanto si reca nei nosocomi, come il San Luca, oppure se ne sta perennemente e comodamente seduto nel suo ufficio dirigenziale? Visti i risultati, noi optiamo decisamente per la seconda ipotesi”.