SiAmo Lucca: “Proteste della Municipale, Raspini si dimetta”

“Stravolgere l’organizzazione della polizia municipale senza comunicare nulla ai diretti interessati, ma facendoglielo apprendere solo dai giornali è gravissimo: l’amministrazione Tambellini si macchia di un altro atto di arroganza che questa volta è davvero inaudito”. Lo sostiene la lista civica SiAmo Lucca, all’indomani della decisione della giunta di modificare i turni di lavoro dei vigili. “Qui stiamo parlando – prosegue la nota – dell’organo più importante del Comune, il corpo dei vigili urbani nonchè il braccio operativo dell’ente: con questa scelta unilaterale si sono creati una frattura e uno stato di agitazione del personale che rischia di mettere ko i principali servizi. Per questo crediamo che l’assessore Francesco Raspini, che della polizia municipale ha delega, debba trarne le conseguenze e dimettersi, perché sfiduciato dagli agenti e dai loro rappresentanti sindacali, che sulla stampa hanno usato toni durissimi nei confronti del loro referente”.
Per la lista civica “si sono andati a modificare i turni di lavoro dei vigili spalmandoli su 6 giorni anziché 5, senza concertazione, e soprattutto con un metodo che non risolverà i problemi. Si è sventolata questa operazione senza aver coinvolto né i sindacati, né i lavoratori, giustificandola con una maggiore copertura e quindi un maggior controllo del territorio. Eppure i sindacati in un comunicato, unico nella storia per la severità di giudizio contro un amministrazione, ha smentito categoricamente che il cambio del turno di lavoro possa in alcun modo coincidere con una maggiore percezione di sicurezza. Noi di SiAmo Lucca avevamo proposto il ritorno al vigile di quartiere, ed avevamo previsto un aumento delle forze in campo ad oggi sottodimensionato rispetto all’ampiezza del territorio ed alla situazione di scarsa sicurezza che si è creata con la giunta Tambellini”. Non è tutto però, perché SìAmoLucca aggiunge: “Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al corpo dei vigili urbani che tanto si è adoperato per garantire l’incolumità di tutti i cittadini anche durante i grandi eventi che la nostra città ha ospitato nel 2017. Ecco il grazie che la giunta Tambellini gli riconosce. Aldilà delle ore, aldilà dei turni, c’è una dignità delle persone e delle lise divise che indossano. Questa dignità è stata calpestata quando si è scelto di escluderli dal confronto e fargli apprendere la notizia del cambio orario solo ed esclusivamente dai giornali. Tutto questo è folle, e fa il paio con le dichiarazioni di Tambellini nell’ultima seduta di consiglio comunale dedicata alla Gesam, che definendo lo stato d’animo suo e dei suoi assessori ha detto non abbiamo paura di niente e di nessuno”.
La lista civica conclude così: “Eppure questo atteggiamento sta portando il Comune alla deriva sui temi della sicurezza, della sanità, del commercio. La mancanza di confronto, di trasparenza, di condivisione non solo con i cittadini, ma spesso con gli organi stessi dell’Amministrazione: le commissioni, il Consiglio comunale. Anche dalla vicenda dei vigili urbani di questi giorni emerge, ancora una volta, il medesimo atteggiamento che fu di Alberto Sordi nel Il marchese del Grillo: Perchè io sono io e voi non siete….”.