





“Questa sede sarà aperta a tutti i cittadini e costituirà un punto di riferimento per nuove proposte e idee che arriveranno, anche dopo le elezioni”. E’ con queste parole che i candidati lucchesi a Camera e Senato per Liberi e Uguali, Cecilia Carmassi e Luca Baccelli hanno inaugurato la sede elettorale in piazza San Pietro Somaldi, in vista delle elezioni legislative del prossimo 4 marzo.
“Per noi – ha sottolineato Cecilia Carmassi – è molto importante il contatto e il dialogo con i cittadini, per questo la sede resterà aperta anche dopo l’appuntamento con le urne. Ci abbiamo lavorato perché siamo convinti che la politica abbia bisogno di luoghi dove incontrarsi e condividere idee. La sede non sarà solo una vetrina per la campagna elettorale ma vogliamo che diventi un punto di riferimento per l’incontro diretto delle persone”
“Incontriamo tutti i giorni molte persone amareggiate e deluse che sono indecise se andare a votare o meno – ha aggiunto Carmassi -. Il nostro obiettivo è quello di ricostruire un legame con queste persone e di ricreare una comunità che si riconosca nei nostri valori. Pensiamo che si possano cambiare le cose e ristabilire le priorità in modo che siano più vicine alle esigenze dei cittadini. Per Liberi e Uguali questo è un punto di partenza. Stiamo facendo una scommessa su un progetto che è ancora tutto in divenire e sulla capacità di fare sintesi di realtà diverse per elaborare una proposta politica che vada oltre il 4 marzo”.
Presente all’inaugurazione anche il candidato per il Senato Luca Baccelli, colpito personalmente dagli ultimi fatti di cronaca di Macerata, lui che è docente all’università di Camerino: “Gli eventi di questi giorni sono stati terribili – ha commentato -.Un criminale fascista che va a sparare a persone con il colore della pelle diverso dalla sua e che terrorizza una città intera non è accettabile. Si è parlato molto a sproposito sui problemi legati all’immigrazione e ai richiedenti asilo. Non c’è nessun nesso tra insicurezza e immigrazione ma c’è una narrazione che spinge perché le persone che stanno male se la prendano con quelli più deboli anziché contro chi si spartisce le ricchezze, in questo paese come nel mondo”.
Poi un accenno sulla campagna elettorale: “Avremo bisogno del sostegno di tutti, sia umano che finanziario. Saremo vicini alle persone che vivono momenti di difficoltà, tentando di dare un nuovo riferimento politico e un po’ di fiducia nella democrazia a tutti coloro che non ne hanno più”.
Alla cerimonia di inaugurazione era presente anche Roberta Agostini, ex parlamentare e membro del direttivo nazionale del Partito Democratico e candidata per LeU nel listino proporzionale per la Camera nel collegio che comprende anche Lucca. “Sono molto felice di essere qui – ha detto Agostini – per questa nuova avventura che inizia con la campagna elettorale. Non abbiamo un partito strutturato alle spalle ma abbiamo le nostre idee e le nostre esperienze. Le mettiamo a disposizione per cercare di intercettare questa inquietudine che si percepisce. Abbiamo un paese in grande difficoltà: il governo di centro sinistra non lo ha portato fuori dalla crisi. I segnali di ripresa sono molto timidi, la disoccupazione e la precarietà giovanile alle stelle ed il Jobs act non ha contribuito a stabilizzare il lavoro ma a renderlo ancora più precario. L’inquietudine c’è e sta diventando strutturale. Che risposta possiamo dare noi? La destra e il populismo hanno terreno fertile ma io sono convinta che ci sia la possibilità di una nuova sinistra moderna ed avanzata, in grado di dare risposte positive. Dobbiamo lavorare molto, imparare dalle esperienze del passato e stare sul campo”.
“Il Pd si è spostato su un terreno diverso – ha concluso Agostini -. Renzi ha abolito l’articolo 18 di sua spontanea volontà perché era convinto di intercettare i voti di una destra in disfacimento. Questo calcolo si è rivelato errato perché la destra c’è e si presenterà unita mentre il Pd si riduce ad essere una forza minoritaria. Noi dobbiamo cercare di recuperare temi, proposte e idee di sinistra e creare un dialogo con le persone. Questa è la nostra missione”.
Luca Dal Poggetto