Sicurezza, Marcucci a Zucconi: “Rimediato a danni destra”

Uno dei temi caldi di questa campagna elettorale che ci accompagnerà fino al 4 marzo, è quello legato alla sicurezza e all’ordine pubblico. Un tema particolarmente scottante nella provincia di Lucca che vanta lo spiacevole primato di prima provincia italiana per furti in appartamento. Su questo spinoso argomento, i vari schieramenti politici si sono scambiati reciproche accuse di non aver fatto abbastanza. Ultimo, in ordine di tempo, ad inserirsi in questo dibattito è il senatore uscente del Partito Democratico e candidato al Senato nel collegio di Lucca Andrea Marcucci che respinge al mittente le accuse che arrivano dal centro destra e, in particolare, dal candidato di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi che oggi ha proposto ai candidati la firma di un “patto per la sicurezza”. “Il candidato di destra Riccardo Zucconi – dice Marcucci – sbaglia clamorosamente argomento. Sull’aumento delle forze dell’ordine nei territori, i governi del Pd hanno rimediato il disastro fatto da Berlusconi, Salvini e Meloni”.

“Ad agosto – rincara la dose il senatore – sono state sbloccate assunzioni extra tra le forze dell’ordine: 2739 tra polizia e vigili del fuoco. Anche gli stipendi, fermati dalla destra, sono aumentati: 125 euro circa al mese per le forze armate, 136 euro per la guardia di finanza, 134 per i carabinieri, 132 euro per la polizia di stato e 126 per la polizia penitenziaria”.