
No al tubone tra l’Oltreserchio e Pontetetto. A ribadirlo sono i membri del comitato Viabilità e ambiente che lo giudicano una scelta sbagliata oltre che molto costosa. Per questo il comitato prende le distanze dalla protesta degli abitanti dell’Oltreserchio che invece chiedono a gran voce l’opera. ”Hanno evitato la costruzione di un piccolo depuratore sul loro territorio e l’amministrazione Tambellini con superficialità e interesse politico di bottega, li ha assecondati – commenta il comitato Viabilità e ambiente -. Chi era contrario a questa scelta è stato tacciato di campanilismo o di essere pervaso dall’effetto Nimby (non nel mio cortile)”.
“Il tempo è galantuomo e oggi si comincia a capire quanto sbagliata sia stata quella scelta. Infatti – prosegue il comitato in 6 anni non si è visto un cantiere e ci dicono di attenderne altri 2 per vedere forse qualcosa. Sono stati impegnati 10 milioni di euro per il solo tubo di trasferimento e la stragrande maggioranza dell’Oltreserchio non potrà usufruire del sistema fognario in quanto saranno allacciati solo i territori attraversati dalle condotte esistenti (fatte dalle precedenti amministrazioni Fazzi e Favilla). L’Autorità Idrica Toscana ha già confermato che non autorizzerà ulteriori finanziamenti per le condotte mancanti prima del 2025 (lavori nel 2028?). Per finanziare il solo tubone tutti i cittadini lucchesi stanno già subendo un aumento delle bollette Geal del 6,5% che si protrarrà per i prossimi decenni. Tirando quindi le somme vediamo che con tempi molto più brevi, costruendo un fitodepuratore a Nozzano (1,6 milioni) o ristrutturando il vecchio depuratore dell’ospedale psichiatrico (1,5 milioni) si poteva con molto meno dei 10 milioni spesi per il tubone, non solo depurare i liquami, ma anche estendere la rete fognaria a tutto l’Oltreserchio (4,5 milioni). Siamo di fronte ad un chiaro esempio di scelta sbagliata, che sta dilatando all’inverosimile i tempi di dotazione di fognature ad un importante territorio, ne raddoppia i costi a carico dei cittadini ed inoltre, nell’immediato, molti abitanti di quelle zone saranno costretti a fornirsi di micro depuratori del costo di diverse migliaia di € in attesa dei collettori comunali (alcune ordinanze già avviate). Gli abitanti dell’Oltreserchio capiranno ora l’errore fatto? E che dire dell’opposizione di Forza Italia che si vantava di aver contribuito a questa scelta?”.