
“CasaPound rappresenta l’unica alternativa al sistema che si appresta a governare. Non sono di CasaPound, ma sicuramente voterò CasaPound il 4 marzo. Chi pensa che in caso di grande pareggio si torni alle urne, è un cretino. La legge elettorale è stata fatta apposta per pareggiare”. E’ un fiume in piena l’onorevole Maurizio Bianconi, che ieri ha incontrato i candidati lucchesi di CasaPound Italia al Parlamento, Fabio Barsanti e Riccardo Bergamini. Un confronto che si è svolto davanti a una platea di persone storicamente legate a movimenti di destra in cerca di una compagine in cui ritrovarsi.
Bianconi, avvocato, ha ricoperto incarichi nazionali nel Pdl, di cui è stato anche vice presidente della gruppo parlamentare alla Camera. Decise poi di non aderire a Forza Italia e ora, parlamentare uscente, di non ricandidarsi: “Berlusconi ha scelto di fare solo i propri interessi, e non anche quelli dell’Italia – spiega Bianconi – per questo ha appoggiato il governo Monti e sarebbe disposto a votare un altro governo tecnico. In tutta Europa stanno imponendo governi comandati da Bruxelles: anche la nuova legge elettorale – il Rosatellum – è stata voluta dall’Unione Europea. E’ fatta per avere nel parlamento italiano solo ‘yes man’, deputati e senatori accondiscendenti. Nel Parlamento la maggior parte degli eletti farà di tutto per rimanere attaccato alla poltrona, facendo cambi di casacca vergognosi come la scorsa legislatura. Ci sarà quindi un governo di larghe intese, prima o poi, con onorevoli pronti a servire. Non a caso il livello dei candidati che sicuramente saranno eletti è basso: non serve infatti che siano validi, ma che dicano solo sì”.
“Per questo CasaPound non se la prenda nel caso non entrasse in questo Parlamento – conclude Bianconi – hanno davanti comunque un avvenire. Hanno infatti raccolto l’eredità politica della destra, ma riescono ad attirare simpatie anche a sinistra. CasaPound sta riempiendo il vuoto lasciato dalla politica attuale, mentre a destra Salvini si è fatto fuori da solo con la scelta scellerata di andare con Berlusconi, che ha già tradito con Monti e che tradirà di nuovo”.