Santini (SiAmo Lucca) incontra le lavoratrici di Villa S.Maria

8 marzo 2018 | 15:43
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Santini (SiAmo Lucca) incontra le lavoratrici di Villa S.Maria

Un 8 marzo simbolico per il capogruppo di SiAmo Lucca, Remo Santini. L’ex candidato sindaco, nella giornata internazionale delle donne, ha incontrato una delegazione delle lavoratrici della residenza anziani di Villa Santa Maria “che – ricorda Santini – rischiano il licenziamento a seguito della chiusura decisa dal Comune”.

“Non ho portato mimose, ma un impegno solenne: lotterò insieme al gruppo consiliare di SìAmoLucca per salvare il loro posto di lavoro. La nostra mobilitazione – aggiunge – prosegue fino a quando non ci saranno garanzie nero su bianco per queste lavoratrici – spiega Santini -. Innanzitutto siamo molto arrabbiati perché è stata vietata la presenza dei membri di opposizione alle riunioni del tavolo tecnico che si sta occupando della questione, una decisione che ritengo molto grave. Come sappiamo sarà indetta una gara per la ristrutturazione e messa a norma dell’immobile, che dovrà quindi rimanere chiuso per un anno, ma noi vogliamo vigilare soprattutto sulle modalità con cui saranno ricollocate le lavoratrici in altre residenze per anziani, così come promesso da Tambellini in persona, nonché sulle modalità della gara stessa, affinché ci siano le condizioni perché qualche ditta vi partecipi e non vada deserta. Purtroppo non ci fidiamo delle promesse del sindaco, che in piu’ occasioni, su altre questioni importanti, le ha puntualmente disattese. E non ci torna nemmeno il paventato licenziamento delle 50 dipendenti prima che venga fatta la gara, perché se l’obiettivo è quello di impiegarle altrove da subito, crediamo si potrebbe  procedere in un altro modo, senza interrompere il rapporto di lavoro”. Il capogruppo di SìAmoLucca lancia infine un avvertimento all’amministrazione. “No arretreremo di un millimetro su questa battaglia – conclude Santini – e personalmente finché avrò fiato in gola continuerò ad esternare su questa vicenda dai contorni poco chiari, su cui il Comune ancora una volta sembra non voler dire la verità fino in fondo. Qui c’è in ballo l’occupazione di decine e decine di persone, che non possono e non devono essere prese in giro. Averci estromesso dalla presenza ai tavoli tecnici, smentisce ciò che era stato annunciato dall’amministrazione, ovvero di voler fare tutti i passaggi alla luce del sole”.