Consani (SiAmo Lucca): “Operazione anti-abusivi, solo uno spot”

16 marzo 2018 | 12:49
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Consani (SiAmo Lucca): “Operazione anti-abusivi, solo uno spot”

Degrado in piazza Santa Maria. A sottolineare la situazione della piazza è la consigliera comunale di SiAmo Lucca, Cristina Consani.
“Oggi – spiega la consigliera – una sola intenzione mi muove, quella di dire ciò che penso in modo chiaro ed esplicito – o meglio apertis verbis, nel caso in cui qualcuno si aspetti da me un linguaggio più forbito o l’uso di bei paroloni, tanto di moda tra le fila di questa amministrazione, ma che il più delle volte si rivelano privi di sostanza e talvolta persino di stampo pinocchiesco, come nel caso in questione. Non volevo arrivare ad intervenire sul fenomeno dell’abusivismo, in particolare, ed in generale sulla condizione di degrado in cui versa una delle zone più frequentate della nostra città, piazza Santa Maria dei Borghi, per il timore di essere accusata di sterile polemica o di inutili atteggiamenti populistici che hanno come unico effetto quello di creare confusione ed allarmismo. Questa sarebbe rimasta la mia posizione, senonché mercoledì pomeriggio leggo sulla stampa che l’amministrazione si auto-loda – e tutti sappiamo cosa recita in tal senso un antico proverbio popolare – per essere intervenuta sui parcheggiatori abusivi che da tempo occupano la piazza suddetta, sequestrando loro “tutte le somme provenienti dalle attività illecite”. Ma la sanzione non deve aver colpito più di tanto i colpevoli del fatto, visto che uno di loro alle 8,58 di giovedì mattina era di nuovo sul posto a timbrare il cartellino e pronto ad importunare ancora una volta i fruitori del parcheggio in questione, avendo particolare riguardo per le anziane, le signore e le giovani donne che addirittura vengono seguite nel tratto che separa la loro autovettura dal parcometro e viceversa, chiedendo soldi con insistenza e facendo apprezzamenti poco carini nei loro confronti, giusto per usare un eufemismo”.

“Come se non bastasse, per onore di cronaca – prosegue – è bene ricordare che la stessa piazza circa un mese fa fu teatro di una violenta lite fra gli stessi parcheggiatori, con tanto di bottiglie rotte e sangue sparso, per la contesa proprietà del parcometro. Lite che ha destato paura e sconforto nei residenti e nei proprietari delle attività che si affacciano sulla piazza. Ma le liti e i disagi per piazza Santa Maria purtroppo non terminano qua. Basta pensare all’anziana signora, presumibilmente di origine sinta, che mendica da anni sotto porta Santa Maria e che ogni giorno “saluta” i poveri passanti imprecando contro di loro nel caso in cui i malcapitati non assecondino le richieste di denaro che la stessa avanza. Un comportamento che costringe i pedoni che entrano ed escono dalla città a passare dalle uscite laterali della porta, ovvero quelle riservate al transito delle auto, anziché da quella centrale loro riservata, rischiando così di essere investiti. O ancora, le liti che negli ultimi anni si sono susseguite fra i giovani extra-comunitari, per la conquista del posto davanti ad una pasticceria assai frequentata della piazza; scontri che hanno decretato un unico vincitore, talmente costante e diligente da non abbandonare mai il posto fisso se non in condizioni metereologiche avverse. E non per ultimo il povero clochard, che ha trascorso tutto l’inverno riparato da una sistemazione di fortuna sotto il portico della casermetta San Martino”.
“E’ dunque questa – conclude Consani – la dura lotta all’abusivismo e all’accattonaggio molesto portata avanti con fierezza ed orgoglio, con tanto di ruota stile pavone, dalla nostra cara amministrazione? Prima di agire, concludendo poco o niente, non era più intelligente mettere mano all’ordinanza numeo 25121 del 1 aprile 2009 avente ad oggetto le Disposizioni per contrastare il degrado urbano. Misure anti-accattonaggio rendendo più aspre e più efficaci le sanzioni ivi previste?”.