
“Al Piaggione è da anni una triste realtà la poca considerazione del Comune per gli abitanti, però l’assenza di esponenti dell’amministrazione all’assemblea dell’altra sera sul black out nel paese, è la goccia che ha fatto traboccare il vaso”. Lo sostiene Giampiero Micheli, esponente della lista civica SìAmoLucca, nonché esercenti della zona, che era presente alla riunione disertata da sindaco e assessori.
“La giunta si sta dimostrando incapace di fare gli interessi della gente – spiega Micheli -. A causa di un guasto l’illuminazione è ko e quindi il paese al buio, ma non sembra ci sia l’intenzione di ripristinare la situazione da parte dell’ente pubblico. Fummo i primi a luglio a denunciare il caso con una raccomandazione in consiglio comunale, che in parte venne recepita con una sospensione del provvedimento. Poi agli inizi di marzo il danno provocato dal maltempo, a causa del quale si era spenta anche l’illuminazione sulla via del Brennero un sollecito, i tecnici Gesam sono intervenuti e hanno colto la palla la balzo, staccando le luci nelle aree interne del Piaggione. E’ un mese che il comitato e i cittadini chiedono risposte, ma non ne abbiamo. E’ molto grave e vergognoso che il Comune non abbia inviato, oltre ad un assessore, magari un funzionario o un tecnico”. Conclude Micheli: “Le persone sono ormai esasperate e si ricorderanno in futuro dei torti subìti, il comitato non si stancherà di chiedere incontri e SìAmoLucca sarà sempre al fianco dei cittadini per cercare di far sbloccare la situazione. Per altre zone il Comune ha fatto delle sanatorie, mentre in altri casi analoghi ci sono state delle sentenze che hanno dato ragione ai residenti. Che non ci vengano a dire che per garantire sicurezza verrà portato qui il controllo di vicinato, perchè qualsiasi telecamera installata non potrà rilevare intrusi durante la notte. Comunque la lista prenderà parte anche alle prossime proteste della gente: come stiamo denunciando spesso, l’amministrazione Tambellini se ne frega delle periferie”.