Pd S.Anna: “Il quartiere cambia volto, in assemblea pubblica tutte le novità”

Il circolo Pd di Sant’Anna invita tutta la cittadinanza, e in particolare gli abitanti del quartiere di Sant’Anna, a partecipare all’incontro organizzato dal comune di Lucca per presentare il progetto Piu che riguarda proprio la zona di S. Anna. Sarà l’occasione per conoscere nel dettaglio i vari progetti di riqualificazione e di miglioramento che trasformeranno radicalmente alcune zone di uno dei quartieri più popolosi della città. Tra questi progetti, alcuni già avviati, altri di prossima partenza, ci sono la realizzazione della rotatoria e del sottopasso davanti porta Sant’Anna, la riqualificazione di piazzale Sforza, il completamento della pista ciclabile di viale Puccini, il rifacimento dell’intero complesso in viale Einaudi, sede del distretto socio sanitario di Sant’Anna.
Tali interventi, nell’ambito del progetto dei quartieri social, nelle intenzioni, creeranno nuovi spazi di aggregazione e riqualificheranno zone oggi degradate o abbandonate, rendendo vivibili e fruibili a tutta la cittadinanza spazi e impianti di strategica importanza.
“Il circolo Pd di Sant’Anna – è la nota dei dem – aderisce e promuove con soddisfazione e orgoglio l’assemblea pubblica di questa sera alle 21 all’auditorium nuovo centro parrocchiale di via Togliatti 53. Come detto, saranno illustrati nel dettaglio tutti questi progetti, frutto della essenziale collaborazione e compartecipazione di tutti i cittadini e i comitati di quartiere, che hanno contribuito all’individuazione delle opere da realizzare, nonché della efficace interazione tra amministrazione comunale e governo centrale che ha permesso di sfruttare le risorse stanziate dai governi Renzi e Gentiloni (solo per Sant’Anna si tratta di circa 8 milioni di euro) proprio al fine di riqualificare le periferie delle città. Con questo spirito, inoltre, si accingono a prendere avvio anche i progetti su altri due quartieri strategici della prima periferia, San Vito e San Concordo, per i quali auspichiamo che il processo di interazione e collaborazione tra popolazione e amministrazione possa essere sempre più promosso e incentivato”.