Potere al Popolo Lucca in prima fila per la sicurezza sul lavoro

13 aprile 2018 | 07:05
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Potere al Popolo Lucca in prima fila per la sicurezza sul lavoro

Continua la conta dei morti sul lavoro in Italia: nell’arco di 10 giorni vi sono stati due operai morti nell’esplosione di in contenitore di gpl nel porto di Livorno, un ferroviere di Bologna morto folgorato, due operai uccisi dall’esplosione di un autoclave in un’azienda di mangimi di Treviglio, un altro morto caduto dalla gru nel grossetano ed un’altra vittima in provincia di Ferrara. I morti sul posto di lavoro nei primi 3 mesi del 2018 sono già 177, e 14mila negli ultimi 10 anni.

Potere al Popolo Lucca mette al centro della propria attività politica la battaglia per la sicurezza sul lavoro: “I dati diffusi dai servizi ispettivi della provincia di Lucca – si legge in una nota – evidenziano come su 1271 aziende controllate ben il 60 per cento siano risultate fuorilegge per quanto riguarda le norme assicurative, l’utilizzo di finte imprese autonome in appalto e subappalto, le norme sulla prevenzione e sicurezza e gli orari di lavoro. A questo già desolante quadro dobbiamo aggiungere che, essendo i lavoratori per la maggior parte precari, sono quotidianamente sottoposti ai ricatti ed alle minacce dei datori di lavoro, tese a scoraggiare la denuncia di molti casi di mancanza di sicurezza, lavoro a nero, negazione dei diritti alla salute e ad una equa retribuzione. Attribuire le vittime sul posto di lavoro a mera fatalità o disattenzione è una analisi falsa e tendenziosa: oggi infatti ci sarebbero i mezzi e le competenze per prevenire scientificamente ogni forma di incidenti. Sarebbe sufficiente investire sugli impianti e sulle macchine, formare adeguatamente i lavoratori ed applicare le normative contrattuali esistenti. Ma la logica del massimo profitto impone invece una strage di 1200 morti l’anno solo per risparmiare sulla prevenzione e per utilizzare manodopera non qualificata e a basso costo, più facilmente manipolabile e rimpiazzabile”.
“Per questo – chiude Potere al Popolo – invitiamo le organizzazioni sindacali, le Rls e le Rsu ed i lavoratori a rifiutare ogni forma di rischio e reclamare il diritto alla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Potere al Popolo Lucca, nei prossimi mesi, si adopererà per incontrare le rappresentanze sindacali delle maggiori aziende della piana, per raccogliere le criticità vissute nel quotidiano dai lavoratori e le lavoratrici che, di anno in anno, vedono restringersi fino a scomparire i propri diritti di categoria”.