Violenze e bullismo, Maniglia (Lega Nord): “Episodi figli di una società in cui tutto è lecito”

Violenze e bullismo, interviene la responsabile comunale della Lega, Marcella Maniglia.
“La violenza va condannata – dice – tutta, nei confronti di uomini, donne, anziani e bambini. Non c’è differenza di età, di colore o di ceto sociale. La violenza lacera dentro, oltre che fuori, chiunque la subisca. Ho notato che nei confronti del bullo di turno si sono giustamente scandalizzati in tanti, ma lui è figlio di quello che noi abbiamo creato. Tutti pronti a giudicare e condannare un ragazzino arrogante e maleducato, tralasciando il fatto che sia il degno erede di una società in cui alcuni uomini si permettono di andare in giro a massacrare donne innocenti e restare impuniti”.
“Siamo pronti a scandalizzarci – prosegue – a restare per qualche giorno inorriditi, ma talvolta in circostanze meno eclatanti, come ad esempio davanti ad un’offesa gratuita, restiamo impassibili o addirittura sorridiamo. Sempre più spesso si parla di femminicidio, si cercano soluzioni al pari di equazioni e massimi sistemi, ma quante volte si assiste a scene di violenza comune, come il definire una donna, per usare un eufemismo, “dai facili costumi” eppure in pochi intervengono in sua difesa? Stiamo contribuendo a lasciare in eredità ai nostri figli una società in cui tutto è lecito, tutto è normale e le istituzioni latitano sia da un punto di vista giuridico sia da un punto di vista morale”.