
Per Lucca e i suoi paesi dice no al declassamento della Bretella e prende le distanze dell’ok dato dal consiglio comunale alla mozione M5S che propone tra le altre cose di avanzare la richiesta di declassamento del tratto di autostrada. “Per Lucca e i suoi paesi – si legge in una nota – è sinceramente stupito da quanto determinato dal un Consiglio Comunale pericolosamente appiattito sulle posizioni pentastellate, che in questo caso non ci sembrano opportune né realistiche”.
“Diciamo intanto – prosegue il movimento in una nota – che se l’autostrada venisse declassata, chi la utilizza non corrisponderebbe più alcun pedaggio, ma i notevoli oneri per il suo mantenimento andrebbero a ricadere sulle casse pubbliche, ovvero su tutti i cittadini che, pagando le tasse contribuiscono, con notevoli sacrifici al bilancio pubblico. Il miraggio populista dell’abolizione del pedaggio non corrisponde dunque ad una reale diminuzione dei costi per la collettività, bensì ad una loro crescita. Nel momento in cui l’autostrada passasse alle cure dell’Anas, non avremmo poi alcuna garanzia che la manutenzione della stessa andrebbe ad esser migliorata. In province vicine alla nostra, da decenni, si discute dei problemi della superstrada Firenze – Pisa – Livorno, dove il pedaggio non si paga, ma le cui condizioni sono peggiori di quelli delle autostrade con conseguenti rischi per la sicurezza di chi la utilizza. Oltre a questo ci pare velleitario pensare che il voto di un consiglio comunale possa determinare, proprio alla luce dei gravi problemi del bilancio dello stato, il declassamento della Lucca – Viareggio. Molto più probabile è il rinnovo della concessione. In questo quadro sarebbe molto opportuno che si andasse a discutere il rinnovo ottenendo dal concessionario la realizzazione di opere pubbliche utili per il territorio. Il concessionario può infatti realizzare opere connesse con i caselli autostradali che abbiano un positivo effetto sulla viabilità urbana e periurbana e sappiamo quanto Lucca abbia bisogno di infrastrutture di grande viabilità. In sostanza la richiesta di declassamento non conviene ai cittadini e la convergenza su di essa di un Pd che a Lucca è stato protagonista dell’improvvida vendita delle azioni Salt, con il M5S, che è storicamente contrario alla nuova viabilità ci pare esemplare di una città ingessata. D’altro canto il centro destra avrebbe dovuto opporsi in modo deciso a questa mozione e ci auguriamo che, in un prossimo futuro, si abbia un ruolo più attivo delle forze di opposizione”.