
Il presidente del consiglio regionale, Eugenio Giani, annuncia nuove regole per ristabilire una dialettica franca e leale in aula. “Servono norme e le scriveremo. A tutti i consiglieri, durante i lavori istituzionali, chiedo di rapportarsi attraverso la normale e diretta comunicazione”. Giani interviene dopo una breve sospensione dei lavori in seguito al post sul social network Facebook pubblicato dalla capogruppo della Lega. Nel post, Elisa Montemagni scrive che il presidente della Regione “entra in aula dopo mesi che non lo vediamo e ride” e chiede ai cittadini di aiutarla a mandarlo a casa.
L’intervento di Rossi è immediato e nel mezzo del dibattito sulla proposta di legge sulla Società Sviluppo Toscana, prende la parola e chiede la sospensione dei lavori: “Si diano regole di rispetto minimo al Consiglio. Questa è una brutta politica. Si aizza l’odio dei cittadini contro le istituzioni. L’uso strumentale dei social deve essere fermato”.
Alla ripresa della seduta, Giani informa i consiglieri del confronto “franco” appena svolto con i capigruppo e si dice “contrario a due livelli di dialettica: un dibattito sereno e rispettoso in aula e contemporaneamente una banalizzazione con post e battute fuori luogo”.