


“Inutile spendere milioni di euro per i quartieri social, in questo caso San Concordio, quando a produrre degrado non è solo la totale mancanza di sicurezza che limita il normale vivere quotidiano dei cittadini, quanto il menefreghismo di certi soggetti meritevoli unicamente di essere ben distinguibili per la loro ignoranza, rispetto al resto della comunità”. Apre così la nota di Marco Santi Guerrieri del Movimento Nazionale per la sovranità, dopo essersi imbattuto in un parcheggio piuttosto ‘anomalo’.
“L’imbarbarimento di se stessi nel non rispetto della cosa pubblica – continua – pone maleducati ed ignoranti inevitabilmente sullo stesso piano generando degrado sociale. L’auto parcheggiata sul marciapiede, contromano, in diagonale alla carreggiata, fa intuire quanto sia debole l’esercizio del senso civico verso la proprietà comune da parte del conducente, soprattutto verso se stesso e i propri figli. Mi sono permesso di chiedere rivolgendomi all’autista: ‘mi scusi, ma le pare normale?’. La risposta – conclude Santi Guerrieri – è stata: ‘E dove avrei dovuto metterla la macchina se non c’era posto? Se la prenda con il sindaco’”.