Bindocci (M5S): “Da Mattarella attentato a Costituzione”

“Un grave attentato alla democrazia e alla nostra Costituzione da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”. Lo ha detto il consigliere comunale M5S, Massimiliano Bindocci, all’apertura del consiglio comunale di Lucca, chiedendo “un minuto di silenzio”.
Una richiesta forte del pentastellato che ha spinto il presidente Francesco Battistini a convocare una conferenza dei capigruppo per vagliare la proposta del pentastellato, che si è, come ovvio, riferito al niet di Mattarella alla proposta dell’ormai ex premier incaricato Conte di nominare Savona, noto per il suo anti europeismo, ministro dell’economia. “Ho chiesto ad apertura del consiglio comunale – spiega meglio Bindocci – di fare un minuto di silenzio per protestare contro il grave affronto alla democrazia fatto con la scelta di Mattarella di non accettare un governo che aveva la maggioranza dei voti e dei parlamentari, diventando espressamente succubi del grande potere finanziario e della burocrazia eurocentrica”.
La proposta è stata bocciata. Hanno votato a favore M5S e Casapound mentre hanno detto no i gruppi del centrosinistra. Forza Italia, liste civiche e Lega Nord si sono invece astenuti.