Città e area vasta, confronto M5S sulla mobilità sostenibile

10 giugno 2018 | 07:19
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Città e area vasta, confronto M5S sulla mobilità sostenibile

Lunedì (11 giugno), alle 21, al dopolavoro ferroviario di Lucca, in viale Camillo Benso Cavour, il M5S di Lucca ospiterà la prima presentazione pubblica del progetto Costituzione 3, per lo sviluppo socio economico dell’area vasta, opportunità di lavoro e qualità della vita

“Molti degli aspetti critici (mancanza di lavoro; traffico; mezzi di trasporto; turismo; etc) che affliggono le nostre città – spiegano i promotori del convegno -, non possono trovare adeguate risposte se affrontati con una logica di locale. Il concetto di area vasta si adatta perfettamente a quelle città che, di fatto, costituiscono un continuum sia per le distanze ravvicinate, sia per il rapporto che gli abitanti hanno con l’area stessa, a causa del lavoro, dello studio o altro. Le grandi infrastrutture quali aeroporto, porti, ferrovie e autostrade, servono già un’area che non si limita certo ai confini amministrativi delle singole città; tuttavia, manca una progettazione che tenga conto di questa realtà di fatto e che possa rispondere ai problemi in modo efficace”.
Lo studio di fattibilità effettuato sulla mobilità dell’area vasta dimostra, secondo M5S, “che la chiave di efficacia e sostenibilità è nel collegamento metro-ferro-tramviario fra Lucca, Pisa (aeroporto), Livorno (porto) e Versilia, in grado anche di qualificare i flussi turistici. Non la realizzazione di reti distinte, ma in sistemi integrati con soluzioni progettuali che sfruttino tutte le potenzialità del sistema tram, con i conseguenti vantaggi ambientali, sanitari ed economici”.
Il progetto Costituzione.3, in linea con il documento della Commissione Europea Making our cities attractive and sustainable, è nato dal basso – spiega M5S, “dall’idea di due cittadini, Michele Urbano e Carla Romani, per coinvolgere tutti gli altri, affinchè la Repubblica possa operare per ‘rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese'”.
Nella fattispecie il progetto propone di risolvere i problemi prendendo in esame tutte le criticità, e le risorse, dell’area vasta “in modo da creare il maggior beneficio possibile su tutto il territorio. Ridisegnare lo spazio in cui viviamo coniugando, in modo armonico, le esigenze di lavoro e sviluppo a quelle di studio e svago, nel rispetto dell’ambiente.
Per far sì che i buoni propositi si trasformino in atti concreti, i proponenti invitano a collaborare alla realizzazione di un progetto unitario e condiviso per partecipare al concorso europeo European Green Capital Award”.