Cade nel fossato: “Colpa della scarsa illuminazione”

Uscendo da una cena a casa di amici è caduta nel fossato vicino all’abitazione di via di Poggio a S. Maria a Colle. La donna, soccorso dai presenti tra cui Gianluca Bocchino, consigliere del direttivo di Lega Nord Lucca, ha riportato un trauma cranico. E’ accaduto ieri sera attorno alle 23, come raccontato da Bocchino che mette sotto accusa la scarsa illuminazione pubblica nella zona.
Secondo il suo racconto, la donna sarebbe caduta nel fossato adiacente la casa, alto circa 2 metri, “a causa  della scarsa – se non assente –  visibilità e con una segnaletica a dir poco approssimativa – riferisce la segreteria della Lega -. Aiutata dai presenti e dallo stesso consigliere,  la signora in evidente stato di shock è stata accompagnata al pronto soccorso e dopo gli esami del caso, fortunatamente se l’è cavata con diverse ecchimosi e l’applicazione di un tutore alla spalla, oltre che con un grande spavento e un trauma cranico”.

Nel mirino, quindi, finisce “la pericolosità” della strada “che – osserva la segreteria della Lega – è stata più volte segnalata dagli abitanti del posto, visto che non è nuovo ad incidenti simili, infatti non molto tempo fa anche un ciclista è finito nel fossato”. Il segretario della Lega Nord di Lucca Marcella Maniglia e il consigliere Bocchino,  chiedono agli organi competenti, di “provvedere a illuminare il tratto stradale in maniera adeguata, nonché di segnalare la presenza di un fosso così profondo, prima di annoverare un altro caso, ugualmente grave se non addirittura peggiore”.