Caso maestri precari, interrogazione di Mallegni (Fi) al ministro

Il caso dei maestri precari approda al Parlamento grazie ad una interrogazione al ministro dell’istruzione firmata dal senatoreMassimo Mallegni. “Questa interrogazione  – spiega il portavoce degli insegnanti precari lucchesi – permetterà di fare chiarezza su un aspetto poco esplorato, ma molto importante per i suoi riflessi giuridici, ed è il frutto di un proficuo confronto e dialogo che il senatore ha aperto con noi maestri precari. Ed è proprio confronto e dialogo, con la politica e le istituzioni, che il mondo della scuola chiede per cercare risposte e soluzioni condivise alle criticità che segnano la vita scolastica italiana, tra le quali spicca il precariato”.

“Da molti anni – si spiega in una nota dei maestri – concorriamo con dedizione e professionalità al buon andamento della scuola: siamo quelle figure professionali grazie alle quali la scuola dell’infanzia e la scuola primaria hanno potuto garantire negli anni la propria offerta formativa. Da troppo tempo, però, svolgiamo la nostra attività costretti in una precarietà che segna le nostre vite, mortifica il nostro lavoro e la nostra professionalità, nega continuità didattica ad alunni e famiglie.  E la precarietà spesso si traduce in vulnerabilità economica e sociale, in quanto lo stipendio dell’insegnante precario costituisce, per tanti nuclei familiari, l’unica fonte di reddito. Ringraziamo dunque il senatore Massimo Mallegni per l’attenzione e la disponibilità manifestata nei confronti dei maestri precari diplomati magistrale ante 2001/2002”.