Betti (SìAmoLucca): “Il centrosinistra la smetta di attaccare il Summer Festival”

“Ventun’anni di Lucca Summer Festival e anche quest’anno scoppiano le solite polemiche, ma tranquilli… Ci saremmo preoccupati se non vi fossero state. Ciò che lascia perplessi, però, sono gli atteggiamenti della maggioranza, che sembrano non capire che manifestazioni di questa portata necessitano di rapidità nelle decisioni, collaborazione e spirito di sacrificio da parte di tutti”. Lo sostiene Roberta Betti, segretario politico della lista civica SìAmoLucca.
“Mi spiego – continua – La richiesta di chiusura del tratto di circonvallazione prospiciente il luogo del concerto di Roger Waters a partire dalle 14 del giorno del concerto, infatti, non è così peregrina se si considera l’enorme afflusso di persone che fin dal primo pomeriggio transiteranno nell’area dell’ex campo Balilla, ma pare che a chi ci amministra ciò non sia così chiaro. Il Lucca Summer Festival in questi anni è cresciuto (ricordo ancora con emozione il mio primo concerto del Summer, George Benson in Piazza dell’Anfiteatro nel luglio 1998) e Lucca è cresciuta con lui, anche e soprattutto in termini di visibilità internazionale”.
Secondo la Betti è comprensibile che eventi di questa portata vadano ad incidere sul vivere quotidiano dei cittadini lucchesi, ma bisogna anche comprendere che l’interesse è per tutti, non solo di chi ci guadagna con l’organizzazione, ma anche e soprattutto per la ricaduta economica e di immagine per la città. “Se le forze di centrosinistra hanno coraggio, presentino una mozione sulla cacciata del Lucca Summer Festival dalla città – conclude il segretario di SìAmoLucca – Poi chi lo vuol vedere andar via, firmi e se ne assuma la responsabilità, oppure la smetta di attaccare la manifestazione, solo per ottenere visibilità o trarne vantaggi politici o personali. Si abbia il coraggio di uscire allo scoperto, si metta il proprio nome e cognome, non sigle politiche o nickname”.