Di Vito: “Leone XII al Real Collegio”

1 luglio 2018 | 09:03
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Di Vito: “Leone XII al Real Collegio”

“Chiediamo al Comune di far presto per trovare un immobile che ospiti l’asilo Leone XII, ribadendo che una delle scelte più sagge è quella di individuare una collocazione in uno dei tanti ambienti dell’ex Real Collegio, e rimaniamo contrari al trasloco in container, sistemati nell’area Campo di Marte, per gli studenti dell’istituto Paladini-Civitali”. Lo sostiene il consigliere comunale Alessandro Di Vito, dopo l’ultima seduta del consiglio comunale.

“Su questa vicenda ci sono troppi lati oscuri – spiega – chiediamo che qualcuno ci faccia vedere tutta la documentazione al fine di fare un primo punto di chiarezza e di trasparenza per genitori, studenti, professori e cittadini. Dalle ultime assemblee, come ha dichiarato anche il presidente del consiglio d’istituto Andrea Bonturi, è emerso ciò che diciamo da tempo ovvero che la notizia della chiusura è stata data solo a cose fatte, dalla sera alla mattina. Confermiamo la nostra osservazione sulla mancanza di un percorso informativo e di condivisione delle scelte tra i diretti interessati, e il nostro accostamento ai terremotati legato al fatto che la scuola avrebbe svolto, temporaneamente, la propria attività in stabili prefabbricati che usualmente vengono riservati a coloro che hanno perso una casa. Per non parlare poi dei residenti delle case Erp, che hanno dovuto lasciare il loro alloggio in fretta e furia”.
“Secondo voi quale è stato il sentimento – proseguono – che hanno vissuto tutti coloro che sono stati coinvolti nella vicenda? Vorremmo inoltre capire fino in fondo i motivi dell’urgenza e immediatezza che hanno portato a buttare tutti fuori da quell’antico edificio; invitiamo il presidente della Provincia, Menesini, a pubblicare tutti i documenti (amministrativi e tecnici) inclusi quelli del Comune sul sito istituzionale della stessa Provincia in modo che ogni cittadino, oltre agli interessati, possa prendere visione e comprendere l’entità del problema nonché valutare il corretto modo di agire delle stesse istituzioni”.
SìAmoLucca rinnova la propria contrarietà alla proposta di Menesini, “lanciata con un’arroganza poco comprensibile – dice Di Vito – di collocare i due istituti superiori nell’area del Campo di Marte, a testimonianza della sua scarsissima conoscenza di tale area che oltre ad essere inadeguata strutturalmente (gli edifici sono costruiti per essere ospedale e non scuola) è anche a rischio sismico in quanto le strutture abbandonate sono state costruita tra il 1932 e il 1980, e quindi inutilizzabili anche a supporto di eventuali prefabbricati. inoltre le spese di riconversione a carico della cittadinanza sarebbero esorbitanti”.
“Rimaniamo sempre più convinti che Comune e Provincia – conclude Di Vito – hanno taciuto sulle problematiche della scuola Paladini-Civitali per troppo tempo e, come loro modus operandi, imponendola loro progettualità senza tenere conto dei diretti interessati. Chiediamo a gran voce che sia aperto quanto prima un tavolo politico oltre che tecnico, che analizzi le criticità esistenti e dia una risposta tempestiva ma alternativa a ciò che si è prefigurato fino ad ora. Ancora una volta gli amministratori di centrosinistra, con i loro comportamenti, dimostrano la loro inadeguatezza. Se ce ne sarà bisogno, ci attiveremo per la convocazione di un consiglio comunale straordinario che faccia chiarezza una volta per tutte”.