Bindocci (M5S): “Polizia urbana, ennesima farsa sul regolamento”

“L’ennesimo Consiglio farsa”. E’ questo il commento del consigliere comunale M5S Massimiliano Bindocci alla seduta di oggi dove è stato votato il nuovo regolamento di polizia urbana secondo lui con una “forzatura” da parte della maggioranza.
“La maggioranza – afferma – ha voluto votare per forza in poche settimane un regolamento di polizia urbana, che era immutato dagli anni 40 del secolo scorso. Il testo proposto risulta scoordinato e assolutamente incoerente, è il frutto di reliquie storiche e della bramosia di protagonismo di qualche ‘aspirante poltrone’ della maggioranza che ha presentato un testo pieno dei divieti più disparati – dalla colomba al gabbiano, dalle palle di neve ai giochi in strada, dalle grate ai panni stesi passando per i decibel e l’accattonaggio molesto-. Insomma un guazzabuglio di regole disorganiche assolutamente inutile dove si proibisce un sacco di cose in ordine sparso. La procedura di voto scelta violava a parere del M5S le regole del consiglio comunale, si sarebbe dovuto votare articolo per articolo (come poi è stato fatto, ndr). La soluzione adottata ha creato caos e ha privato il Consiglio anche degli interventi con dichiarazione di voto. Voto dunque a nostro parere irregolare e dibattito di fatto mutilato. Per questo come consiglierei M5S è stato chiesto alla Prefettura di incontrarla perché intervenga e ripristini il rispetto delle regole democratiche e i diritti delle minoranze. Dispiace per Lucca aver utilizzato solo parzialmente uno strumento che potrebbe essere utile per la città, un regolamento sarebbe utile ma fatto bene e non solo per fregiarsi della stella di averlo fatto senza dotarlo di una coerenza e omogeneità. Una grida manzoniana che fa venire in mente il Gattopardo laddove esprime il concetto dove si cambia tutto affinché non cambi nulla. Mentre il M5S vuole cambiare davvero Lucca”.