Dal garante delle vittime di reato al Campo di Marte, pioggia di mozioni del M5S in Consiglio

16 luglio 2018 | 17:15
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Dal garante delle vittime di reato al Campo di Marte, pioggia di mozioni del M5S in Consiglio

Un consiglio comunale quello di domani (17 luglio) tutto o quasi dedicato agli ordini del giorno e alle mozioni, per gran parte di esponenti dell’opposizione.
A presentare le proprie istanze è il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Massimiliano Bindocci: “Il consiglio comunale di domani – spiega – si svolge per affrontare una serie di mozioni e di atti di delibera a cumulatesi per l’inefficienza delle commissioni e per un utilizzo improprio delle mozioni. Il diritto di un consigliere di fare proposte subisce in consiglio comunale a Lucca un filtro assolutamente scorretto, prima le proposte non gradite vengono bloccate e spesso non discusse in commissione, e poi boicottate e non discusse in Consiglio, fatto sta che ci sono proposte di mozione e di delibera che da mesi giacciono inevase. Per questo abbiamo preteso il rispetto del diritto dei consiglieri di poter dare corso alle proprie richieste”.

“Domani verranno affrontate – prosegue il portavoce pentastellato – Il fatto che la maggioranza siano del Movimento 5 Stelle dimostra che lavorare in consiglio comunale per molti è un optional. Tra le propostem una delle più importanti riguarda la creazione del garante delle vittime di reato, previsto dalla normativa comunitaria, il garante la maggioranza intende non farlo tutelando paradossalmente gli autori di reati (in carcere ) e non le vittime, pensando magari di risolvere la cosa con un ordine del giorno fatto di aria fritta. Per noi le vittime di reato non vanno abbandonate a se stesse”. “Ci sono poi richieste importanti – prosegue – sulle scelte da fare sull’area dell’ex ospedale Campo di Marte che non siamo riusciti a far discutere in Consiglio e nemmeno in commissione. Una riguarda la necessità di garantire il ruolo socio sanitario dell’ex Campo di Marte, e l’altra la necessità di valutare l’opportunita per il Comune di acquisire tale area. Poi altre questioni molto importanti, alcune anche superate, ma anche questo superamento è colpa della maggioranza che ha impantanato la attività dei consiglieri”..
“Oltre al merito le mozioni di domani – conclude – rappresentano anche una battaglia di democrazia dove il ruolo del consigliere è fortemente offuscato di chi si definisce “paradossalmente” democratico”.