Ercolini: “Stop forno crematorio, inquinante e dannoso”

Il forno crematorio? E’ “inquinante” e obsoleto dal punto di vista delle emissioni. A dirlo è il maestro ecologista e presidente di Ambiente e Futuro, oltre che di Zero waste Italy, Rossano Ercolini. Che entra nel dibattito aperto sulla proposta di realizzare un impianto a Lucca. Ma secondo il pluripremiato ambientalista ci sono delle valide “alternative” all’ipotesi di un forno crematorio, un sistema “inquinante come dimostrano già alcuni casi in Toscana (nel 2013 ad Arezzo l’Arpa ha fatto chiudere uno di questi impianti per eccesso di diossine (emissioni di 1,6 nanogrammi per metro cubo quando il limite è di 0,1)”.
Ma le critiche di Ercolini si appuntano anche su un altro fronte: “Oltre al pericolo derivante dalle diossine anche i metalli pesanti sono un altro fattore di rischio (otturazioni dentarie ecc). Poi, ovviamente le emissioni di polveri e nanopolveri oltre l’aggravio di emissioni di CO2. Superficiale, risulta, quindi la decisione a maggioranza del consiglio comunale di Lucca – prosegue Ercolini – tanto più in un’area sempre ad alto rischio di saturazione delle polveri pm10 e pm 2,5. Chiediamo di riconsiderare questa decisione anche prendendo in esame alternative a freddo già adottate in Svezia ed in sperimentazione anche in Italia basate sull’azoto liquido. Disponibili a fornire ulteriori contributi ci auguriamo che tale previsione sia almeno sospesa”.