Aggressioni, polemica in consiglio. Sindaco: “Da noi attenzioni per tutti”

Aggressioni, rapine, insulti a sfondo razziale. La politica si interroga, dopo gli ultimi episodi anche in consiglio comunale. Dalla cameriera brasiliana insultata per il colore della pelle mentre andava in bicicletta davanti alla stazione, all’anziano aggredito per rapina in piazzale don Baroni. A sollevare la questione è stato nella fase delle raccomandazioni, il consigliere comunale di Casapound Fabio Barsanti, che ha rilanciato la polemica dei giorni scorsi sostenendo che l’amministrazione farebbe mancare la solidarietà ai lucchesi vittime di reato e non ad esempio alla brasiliana insultata che invece è stata ricevuta in Comune. Una polemica già diffusa sui social che con un intervento pubblico a cui ha risposto il sindaco.
“Se succede un fatto rilevante, sono il primo a far sentire la mia voce alle vittime di aggressioni – spiega Tambellini -: in tanti casi è accaduto. Lo si fa per non far passare i fatti sotto silenzio. L’importante è cercare di prevenire e fermare la criminalità. Colgo l’occasione ad esempio che stiamo facendo degli specifici controlli contro la velocità sulle strade. Vero che le azioni repressive non riescono a fermare le infrazioni. Continueremo con il nostro impegno per garantire la sicurezza, su questo e su altri fronti”.
Il consigliere comunale di Sinistra con Tambellini, Daniele Bianucci, ha raccomandato dopo l’intervento di Barsanti di esprimere solidarietà all’anziano aggredito alle Tagliate, specificando che l’amministrazione comunale “non fa differenze fra aggressioni”, per rispondere alle polemiche.
Al dibattito ha preso parte anche il consigliere di Siamo Lucca Enrico Torrini: “Della solidarietà non me ne importa nulla, bisogna prevenire questi episodi”.