Lavoro, Vizzini (M5S): “Nuovi voucher riservati alle categorie deboli”

“In un sistema lavorativo sano è assolutamente necessario prevedere la possibilità per i lavoratori, soprattutto quelli di categorie deboli, di accedere a forme di contrattualizzazione adeguate a impieghi saltuari e occasionali”. È quanto ha affermato Gloria Vizzini, portavoce alla Camera del M5S, intervenendo nella discussione generale sul così detto “Decreto Dignità”.
“L’obiettivo più volte ricordato dall’attuale Governo – ha spiegato la parlamentare molto attiva e legata al territorio lucchese – è di riportare dignità ai lavoratori e spingere sui contratti a tempo indeterminato ma siamo ben consapevoli che in settori come l’agricoltura e il turismo i nuovi ‘Presto’ (la nuova formule per i lavori occasionali che va a sostituire i vecchi vouche, ndr) siano l’alternativa al nulla, a una desertificazione del lavoro regolare”.
“Non vogliamo alcuna liberalizzazione selvaggia e sfruttamento, però – conclude Vizzini -. Non permetteremo che si ripeta quanto fecero il governo Monti con la riforma Fornero o Renzi con il Jobs Act. Nel 2016 furono venduti 134 milioni di voucher. Questo non accadrà più. L’intenzione del Governo è di legare i nuovi Presto a mansioni specifiche, a dimensioni dell’azienda contenute, a periodi limitati. Inoltre, saranno riservati solo a disoccupati, cassintegrati, pensionati e studenti sotto i 25 anni”.