Montemagni (Lega): “Crisi imprese snobbate da Rossi: è più interessato ai rom”

Crisi aziendali in consiglio regionale: la Lega attacca il governatore Rossi. “Siamo indignati ed amareggiati – afferma seccamente Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega – nel verificare che il presidente Rossi, per l’ennesima volta, pensi principalmente al benessere di rom e sinti, invece che occuparsi, argomento che era all’ordine del giorno del consiglio regionale, delle tante e preoccupanti crisi aziendali che attanagliano la Toscana”.
“Migliaia di lavoratori e loro famiglie – prosegue il consigliere – che sono in ansia, poiché il posto di lavoro è messo fortemente in dubbio da situazioni imprenditoriali che rischiano di essere non più gestibili. Tra l’altro – precisa Montemagni – questa delicata tematica era già stata rinviata una volta ed alla fine anche quest’oggi non è stata affrontata, poiché Rossi era impegnato ad informare i media dello stanziamento di oltre due milioni di euro per agevolare l’integrazione di rom e sinti: si parla di favorire la scolarizzazione, peraltro obbligatoria fino ad una certa età, oltre a reperire adeguate unità abitative. E’ vergognoso – sottolinea l’esponente leghista – questo menefreghismo da parte del presidente che, a parole si dice vicino ai lavoratori, e poi in concreto preferisce concentrarsi su rom ed affini, tralasciando d’occuparsi dei nostri corregionali che sono a rischio licenziamento. Insomma – conclude Elisa Montemagni – mentre Rossi comunica elargizioni a pioggia per svariate etnie, tanti lavoratori toscani dovranno quantomeno attendere metà settembre perché il presidente si occupi di loro. Caro Rossi, non ha pensato che potrebbe essere troppo tardi?”.