Aggressione al S. Giorgio, i parlamentari si mobilitano

4 agosto 2018 | 12:12
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Aggressione al S. Giorgio, i parlamentari si mobilitano

Una interrogazione urgente al ministro della giustizia Alfonso Bonafede sull’aggressione a tre agenti della polizia penitenziaria, all’interno del carcere di Lucca. Il senatore del Pd, Andrea Marcucci, capogruppo dem a Palazzo Madama, la depositerà nelle prossime ore, convinto che sia necessario un intervento per arginare il problema del sovraffollamento e la carenza di personale al S. Giorgio (Leggi).

“Ho letto con viva preoccupazione – sottolinea Marcucci – la denuncia del Sappe sul sovraffollamento del penitenziario, cresciuto negli ultimi mesi, e sulla mancanza di qualsiasi attività all’interno della struttura. Chiederò al ministro di verificare con sollecitudine i fatti e di assumere provvedimenti”.
Solidarietà agli agenti della polizia penitenziaria che hanno subito l’aggressione è arrivata anche dal senatore di Forza Italia e assessore del Comune di Pietrasanta Massimo Mallegni che condanna l’operato del governo. “Anziché gestire la politica a colpi di decreti senza un minimo di programmazione – accusa Mallegni – il governo giallo-verde in questi mesi avrebbe dovuto lavorare con serietà alla riforma giudiziaria. Invece ha perso tempo a costruire un decreto ‘milleproroghe’ distante dalla gente ed un decreto dignità che crea disoccupazione e nessuna prospettiva di lavoro o ad affannarsi ad anticipare le elezioni provinciali solo per andare ad occupare posti nelle fondazioni bancarie”. 
“La riforma giudiziaria – aggiunge Mallegni – avrebbe sicuramente trovato una larga maggioranza in Parlamento visto che Forza Italia ha condiviso con la Lega un programma con i cittadini. Così come avrebbe trovato ampia convergenza il tema delle tutele degli agenti di polizia penitenziaria”.