
Musica nei locali, il comitato Vivere il Centro Storico va all’attacco sulle deroghe. E mette nel mirino alcuni eventi e la musica dal vivo nella zona del Portone dei Borghi, parlando di un “evento parallelo”, visto che non era inserito tra le manifestazioni previste nel pieghevole con il programma della Notte Bianca. “Ma quante Notti Bianche ci sono state il 25 agosto?”, domanda ironicamente il comitato.
“Come mai – aggiunge il comitato dei residenti – oltre alla Notte Bianca affidata all’Ascom, patrocinata dal Comune con il sostegno di decine di migliaia di euro della cittadinanza fra contributi in denaro e servizi, è stato autorizzato un evento parallelo che di fatto si è inserito alla chetichella nella manifestazione, senza pagare contributi all’Ascom e senza realizzare quelle misure di sicurezza che il numero dei partecipanti avrebbe richiesto? Perché nonostante l’esagerato numero di partecipanti a questo evento lo stesso non era evidenziato nel pieghevole Notte Bianca pubblicato sul sito del Comune di Lucca?”.
“Questi locali – sostengono da Vcs -, con poche decine di euro, hanno fatto la domanda di autorizzazione in deroga semplificata, evitando di pagare le centinaia di euro che Ascom ha richiesto ai pubblici esercizi partecipanti all’iniziativa. Non hanno speso niente per misure di sicurezza nonostante i partecipanti al loro evento fossero stati ben di più dei 200 previsti nella circolare ministeriale Gabrielli. A questo punto alcune domande nascono spontanee. Come ha fatto il Comune a dar loro la autorizzazione al superamento dei limiti acustici in contemporanea alla Notte Bianca? Come mai nessuno si è preoccupato di porsi la domanda se c’era bisogno della licenza di polizia amministrativa visto e considerato il prevedibile enorme afflusso di persone? L’Ascom rappresenta davvero il tessuto commerciale della città, oppure rappresenta solo qualche operatore in particolare, visto che altri operatori commerciali agiscono in proprio ignorandola? Qualcuno, in Comune o in Prefettura, accerterà la legittimità o meno dell’ accaduto? Quanti Notti Bianche ‘fai da te’ ci saranno nel 2019 due, tre o forse quattro? Qualcuno ci penserà al rispetto delle misure di sicurezza? Domande che deve porsi in primis il consigliere comunale Torrini se vuole veramente far spendere di meno ai commercianti del centro storico seguendo il motto ‘pagare meno pagare tutti’, invece di impantanarsi in piani di chiusura al traffico per i quali non dispone delle competenze necessarie”.