Porta dei Borghi, un lettore: “Locali fanno un lavoro esemplare”

Un plauso a chi, come i locali di Porta dei Borghi, “fa un lavoro esemplare per Lucca”. Così Luca Banti, un lettore residente in città, si schiera al fianco dei locali e in particolare del Bardo che negli ultimi giorni è stata al centro di una querelle dopo l’evento organizzato sabato scorso, in concomitanza con la Notte Bianca. Banti punta il dito contro le “polemiche inutili” sollevate da “Vivere il Centro storico che certamente – sostiene – non rappresenta coloro che, come me, amano Lucca, ma unicamente l’egoismo di poche persone che perdono tempo ad infastidire il prossimo creando sempre allarmismi e fastidi. Ma chi sono? Non li conosce nessuno. Unico volto noto quello del loro presidente, Casotti, ben conosciuto anche negli anni 70/80. A difesa di quei ragazzi che fanno un lavoro esemplare, e che per loro merito quella zona è stata “ripulita” da tanta gentaglia, pongo alla attenzione la documentazione della delibera di giugno 2018 con la quale si approva la deroga del rumore per l’edizione Summer festival 2018 e per la notte Bianca 2018: dalla planimetria (pubblicata qui a fianco, ndr) si evince facilmente il limite della deroga: via Michele Rosi, nello specifico Porta dei Borghi, non sono presenti nella deroga firmata dalla giunta comunale”.