Il sindaco agli alunni: “Scuola è palestra di vita”

15 settembre 2018 | 11:51
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Il sindaco agli alunni: “Scuola è palestra di vita”

“La scuola è vera palestra di vita”, contro le scorciatoie che la vita di oggi offre purtroppo ai giovani. E’ il messaggio che il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, invia agli studenti alla vigilia della prima campanella che suonerà lunedì (17 settembre). “Prende il via il nuovo anno scolastico e come sempre questa è l’occasione per riflettere sul valore della scuola nella nostra società. Vivrete nella scuola gli anni più intensi e spensierati della vostra giovinezza – scrive il primo cittadino -, avrete ricordi ed esperienze che porterete con voi tutta la vita: la scuola è il luogo dove nascono le prime amicizie importanti, dove soprattutto si impara a conoscere se stessi, a vivere e a lavorare assieme agli altri: in poche parole questo è il principale luogo dove acquisirete i mezzi per affermarvi come persone e come cittadini”.

Tambellini però avverte: “Non sarà tutto facile, affronterete lunghe giornate di lezione, di studio e verifica,  avrete a che fare con i timori e le insicurezze di quel periodo di profonda trasformazione che è l’adolescenza, in cui cercherete di trovare la vostra personale via e di riconoscervi nei modelli positivi che offre la nostra società. Siate profondamente curiosi, fate e fatevi domande su tutto, non date nulla per scontato, solo così acquisirete i mezzi per orientarvi e navigare sicuri – citando Dante – nell’acqua perigliosa e guata della nostra civiltà contemporanea. Viviamo un tempo che ci inganna offrendoci beni gratuiti e scorciatoie comode – prosegue il sindaco -. È una effimera illusione. La scuola è la grande palestra della vita, dove apprendiamo che i beni più duraturi e preziosi si conquistano con la passione, il merito e l’impegno. La conoscenza vi renderà cittadini più liberi e custodi dei valori universali che hanno determinato l’indipendenza nazionale italiana e poi la democrazia con la nascita della nostra Repubblica. Un pensiero e un caloroso saluto ai genitori, agli insegnanti e al personale non docente delle scuole,  tutti coinvolti con gradi e ruoli differenti nella responsabilità educativa dei bambini e degli adolescenti: dalla vostra reciproca fiducia e dalla vostra stretta collaborazione dipende gran parte della riuscita della missione formativa della scuola. Buon anno scolastico 2018/2019 e buon lavoro a tutti”.