Santini: “Comics, dal 2019 paga decente ai felpati”

30 ottobre 2018 | 13:02
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Santini: “Comics, dal 2019 paga decente ai felpati”

“Un grande in bocca al lupo alla nuova edizione di Lucca Comics & Games, che sicuramente porterà lustro in termini di qualità, appuntamenti e presenze. Ma un augurio particolare e speciale lo voglio formulare ai 400 ragazzi felpati, che quest’anno lavoreranno con una paga indecente, ovvero 4,6 euro l’ora, inferiore a quella già bassa degli anni precedenti”. Lo sottolinea Remo Santini, ex candidato sindaco e capogruppo di SìAmoLucca.

“Ormai per l’edizione 2018 non c’è più nulla da fare perché purtroppo tutto è già deciso, con un bando attraverso cui si è discutibilmente consentita l’applicazione del contratto da portierato, ma chiediamo con forza che dal prossimo anno la controllata del Comune, ovvero Lucca Crea, inserisca nel capitolato di appalto la condizione che ai ragazzi si applichi un contratto nazionale diverso – spiega Santini – evitando il dumping, attraverso il quale le aziende perseguono risparmi facili sul costo della manodopera, in spregio alle più elementari regole sul trattamento economico e contrattuale minimo dei lavoratori. Va ricordato oltretutto che i felpati hanno una grossa responsabilità nei giorni dell’invasione, sul fronte dei controlli e anche della sicurezza. Non può bastare il fatto che questi giovani avranno il versamento dei contributi e premi all’Inps ed all’Inail e un’assicurazione privata per il risarcimento di tutti gli eventuali danni che potrebbero subire. Ne portare come giustificazione il fatto che altri festival ricorrono, per questi e altri ruoli, a personale volontario. C’è una soglia di dignità sotto la quale non si può scendere”. Santini, anche su sollecitazione del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Massimiliano Bindocci, nei prossimi giorni proporrà la convocazione di una seduta della commissione controllo e garanzia, in cui si affrontino tutti i passaggi legati alla discutibile scelta sulla paga oraria avvenuta per l’edizione 2018, ma nella quale si chiederà soprattutto un impegno per cambiarla già a partire dal 2019. “Lasciamo passare la manifestazione – conclude Santini – e poi cercheremo di affrontare il tena nei dettagli, affinché non si ripeta più cio’ che avviene quest’anno”.