
Trasferire il polo formativo dell’Asl e perché no anche l’hospice S. Cataldo al Campo di Marte. Per Lucca e i suoi paesi dopo le recenti prese di posizioni arrivate da altri partiti rilanciano la loro proposta: “Vediamo con piacere come vari partiti e comitati stiano convergendo sulle proposte che il nostro movimento ha esposto pubblicamente fin dal 2014. Alcuni mesi fa infatti SiAmo Lucca si è espressa a favore dello spostamento al Campo di Marte del polo formativo dell’Asl che ha oggi sede a Maggiano. Di questi giorni è poi la proposta dei comitati sanità Lucca di trasferire l’ospedale San Cataldo proprio da Maggiano al Campo di Marte, proposta già ventilata da Per Lucca e i suoi paesi sempre nel 2014. Speriamo che una tale convergenza porti anche il PD a ragionare seriamente su queste idee per evitare che l’ex ospedale di Lucca diventi un costoso rudere”.
“Val qui la pena – aggiunge Per Lucca – ricordare in veloce elenco le linee principali della nostra proposta. In primo luogo il sindaco deve farsi parte attiva nel pretendere che la gran parte del Campo di Marte resti a destinazione sanitaria, assistenziale e luogo deputato alla formazione e alla ricerca in campo sanitario. Per Lucca e i suoi paesi propone che al Campo di Marte trovino posto tutti gli uffici Asl e tutti i servizi territoriali e di riabilitazione. A proposito di Asl noi riteniamo che Lucca debba diventare la sede dell’Asl unica di area vasta. Non dimentichiamo che le funzioni di area vasta sono oggi quasi tutte accentrate a Pisa e che quindi porre a Lucca la sede Asl sarebbe una semplice e minima scelta logica tendente a riequilibrare una situazione oggi squilibrata a favore di una sola città. All’ex ospedale potrebbe poi trovar posto un istituto del Cnr, da realizzarsi in collaborazione con Imt, che svolga attività di ricerca e di dottorato nel campo delle tecnologie sanitarie; oltre a questo istituto, negli spazi dell’ex ospedale potrebbero andare la scuola per infermieri (oggi a Maggiano) e una scuola che formi professionisti nel campo dell’assistenza agli anziani e ai disabili e che eroghi corsi di aggiornamento per fisioterapisti. Su questi progetti formativi varrebbe veramente la pena di coinvolgere le fondazioni bancarie. Infine al vecchio ospedale potrebbero trasferirsi una residenza per anziani e come detto l’ospice San Cataldo (anch’esso oggi nel complesso di Fregionaia). Solo dopo aver sottoscritto con la regione un accordo di alto profilo, che salvaguardi la vocazione sanitaria del Campo di Marte, il Comune di Lucca potrebbe cambiare la destinazione d’uso a quella parte di immobili che non venisse occupata dalle attività sopra esposte permettendo all’Asl di ottenere un ritorno economico dalla loro alienazione”.