Chiari (Fdi): “Ponte su Serchio, impossibile prima pietra nel 2019”

“La burocrazia non consentirà mai di mettere prima del 2020 la prima pietra” al cantiere. E’ lapidario il presidente di Fdi Lucca, Marco Chiari che prende la parola dopo l’annuncio del via ai lavori entro il 2019 dato dal presidente della Provincia Luca Menesini. “Udite. Udite. Siete tutti invitati – scrive Chiari – allo spettacolo più famoso della premiata ditta Baccelli-Tambellini: ‘il Ponte sul Serchio’. Ricordiamo il grande successo incassato nel 2013 quando in coro intonarono: ‘abbiamo bisogno di questa struttura’, ma soprattutto il colpo da maestro di Baccelli in campagna elettorale che, credendo di avere in tasca il biglietto per Roma, iniziò a elencare cifre manco fosse un professore di matematica e disse soprattutto che i lavori sarebbero iniziati nel 2018, fortunatamente i cittadini non gli hanno creduto e a Roma c’è il nostro Onorevole Riccardo Zucconi”.

“In tutto questo marasma si è trovato il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini – va avanti Chiari – che deve gestire una patata bollente cotta dalle due volpi della politica lucchese e deve spiegare che l’iter può anche iniziare nel 2019, se tutto va bene, ma che la burocrazia odierna non permetterà di posare la prima pietra prima del 2020 e finire l’opera nel 2025, se mai il Ponte verrà realizzato. Chiediamo poi a Baccelli, che parlò di finanziamenti, che fine hanno fatto queste risorse? Magari sono state dirottate su altri interventi  ritenuti più urgenti e strategici per Palazzo Vecchio, dovrebbe ben saperlo visto che in Regione si occupa di infrastrutture – prosegue Chiari – Certo la distanza creatasi tra Menesini e gli altri due esponenti del Pd non aiuta a risolvere questa questione tra il penelopeo e il gordiano e a rimetterci sono sempre i cittadini che pensano veramente che questa struttura sia fondamentale per lo sviluppo del territorio”.