Chiari (Fdi): “Caro affitti? I prezzi li fa il mercato”

“E’ il mercato che fa i prezzi, non lei e la sua amministrazione comunale”. Così il presidente Fratelli d’Italia Provincia di Lucca Marco Chiari sulle recenti dichiarazioni del primo cittadino Tambellini riguardanti i prezzi degli affitti in centro storico.
“Le dichiarazioni di Tambellini ci mostrano ancora una volta quanto questo sindaco sia inadeguato per questa città e quanto con il suo amministrare cerchi di portare Lucca verso il baratro: nonostante il degrado, la mancanza di sicurezza e l’aumento delle tasse sul suolo pubblico perpetrato proprio dall’amministrazione di centrosinistra – sostiene Chiari –. Si tratta dell’ennesima dimostrazione di una mancanza di visione e di progettualità sul centro storico (cosa che hanno sempre imputato alle amministrazioni di centro-destra). Questa uscita è la dimostrazione di cosa non sappiano fare e come non abbiano idee per il rilancio del centro. La città regge ancora e la sua bellezza (che neanche se venisse eletto il peggior sindaco del mondo potrebbe essere intaccata) è il suo brand. Se i proprietari si possono permettere di chiedere quelle cifre, significa che Lucca è ancora appetibile e che ha bisogno di essere supportata dal Comune nel mantenere il proprio status quo”. “Il sindaco dice basta alle grandi catene, che hanno però aperto nel centro storico sotto la sua amministrazione danneggiando le piccole attività commerciali e artigianali che ne erano la base – chiude il responsabile FdI – e non si preoccupa di capire come mai le grandi firme (che portano lustro ad ogni città) non siano interessate a investire a Lucca come un tempo; forse Tambellini avrebbe bisogno di ripassare le regole base del mercato e del marketing che per un primo cittadino del terzo millennio sono fondamentali per avere il polso dell’economia. Oggi abbiamo sotto i nostri occhi un alto livello di degrado di questa meravigliosa città, raggiunto proprio sotto l’amministrazione Tambellini. Sia lui quindi, in qualità di primo cittadino, insieme alla sua giunta a innescare un nuovo meccanismo economico per il rilancio della nostra Lucca istituendo agevolazioni, detassazioni e migliorando in maniera percepibile l’arredo, il decoro urbano e la sicurezza, eliminando ogni forma di accattonaggio e aiutando gli imprenditori ad investire per portare la città ai fasti degli anni precedenti”.