Infrastrutture, la Lega con Confindustria: “Sono priorità”

“Riteniamo sacrosante le parole del presidente di Confindustra Toscana Nord Giulio Grossi; da troppo tempo la Toscana e purtroppo la nostra provincia sono penalizzate dalla mancanza di infrastrutture che le facciano finalmente fare il salto di qualità che merita”. A dirlo sono i vertici lucchesi della Lega che si schierano a spada tratta al fianco di Confindustria nel chiedere al governo regionale e alle amministrazioni locali un intervento per garantire nuove infrastrutture all’avanguardia.
“Il lassismo della Regione Toscana, unito ai continui litigi tra le varie fronde del Pd sulle importanti questioni che riguardano i nostri territori – dice Elisa Montemagni, capogruppo della Lega in consiglio regionale – hanno lasciato che le nostre terre restassero indietro e i nostri imprenditori rimanessero soli nella loro battaglia. Assi viari, raddoppio ferroviario, rifiuti sono argomenti che il Pd affronta solo con convenienza e quasi esclusivamente in campagna elettorale, dimenticandosene subito dopo”.
“Siamo certi che il passo di questa regione cambierà dopo il 2020 quando sarà la Lega a governarla – aggiunge Andrea Recaldin, neocommissario della provincia – nel frattempo conquisteremo Capannori e faremo sì quindi che gli assi viari possano vedere la luce”.
“Intanto – concludono i due leghisti – ci rendiamo disponibili ad un incontro con Confindustria e con le altre realtà associative, per verificare anche con l’aiuto degli uffici governativi il reale stato dei luoghi per quanto riguarda questa fondamentale opera e per verificarne il reale stato di copertura che il Pd ha sempre paventato”.