Lucca, cittadinanza simbolica a 245 figli di stranieri

Conferimento della cittadinanza simbolica oggi (20 novembre) a palazzo Santini, per 245 bambini nati in Italia da genitori stranieri e residenti a Lucca. L’occasione è fornita dall’anniversario dell’approvazione, da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, del costituendo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. Nella sede del Consiglio comunale interviene fisicamente una ventina di famiglie: le altre potranno ritirare il riconoscimento nei prossimi giorni, recandosi negli uffici comunali. I bambini e ragazzi coinvolti hanno un’età compresa tra gli zero ed i diciassette anni.
L’assessora Ilaria Vietina, in apertura di Consiglio, ricorda: “Oggi iniziamo a riflettere ed a lavorare insieme a voi. Partiremo da quello che sta facendo l’Unicef, dall’attenzione sulle condizioni di tutti i bambini nel mondo. E’ necessario garantire a ciascuno di essi la possibilità di un’esistenza serena: eppure, ancora oggi, dai 5 ai 6 milioni di bambini rischiano di morire già da molto piccoli. Oggi – prosegue – dobbiamo continuare a combattere anche la povertà educativa: in Italia si stima che circa 1 milione e 300mila bambini si trovino in condizioni svantaggiate. In questo territorio, nei prossimi mesi, partirà un nuovo progetto per la tutela dei più piccoli, per superare le disuguaglianze”.
Per l’assessora Lucia Del Chiaro, inoltre, “Il ruolo dei ragazzi è quello di ricordare sempre agli adulti che esistono altri punti di vista. I bambini ci fioriscono un orizzonte più ampio: la loro opinione conta perché ci fornisce una parte del disegno complessivo della città”.
Il consigliere Daniele Bianucci, nel ricordare il lavoro iniziato dal consigliere Alessandro Bertolucci (alla presenza della sua famiglia, ndr) afferma rivolgendosi ai bambini che “voi avete diritto alla cittadinanza simbolica, perché siete parte integrante della nostra città. Lucca è una città che vi accoglie a braccia aperte: vi chiediamo di dare il massimo, ogni giorno, per renderla sempre più bella e aperta”.
Anche dall’opposizione arrivano gli auguri ai bambini, per il loro lavoro: “Spero – afferma la consigliera Cristina Consani – che riusciate a conservare sempre semplicità, fiducia e innocenza”, mentre la consigliera Serena Borselli ricorda “che una città a misura di bambino è sicuramente un luogo in cui si può vivere bene”.
La consigliera Teresa Leone, che si è già relazionata con molti dei ragazzi coinvolti, racconta che “All’interno delle classi sono già iniziate esperienze e lavori di gruppo. Dai bambini sono emerse domande e proposte molto interessanti, che ho già riferito ai colleghi”.
Il consigliere Massimiliano Bindocci, dal canto suo, invita i piccoli ospiti dell’emiciclo “Aa dire sempre quello che pensano e non quello che conviene. Con questo nuovo ruolo diventate titolari di diritti, per voi è una responsabilità in più”. Fabio Barsanti (Casapound) concorda sul messaggio di fondo “Conservate sempre la forza delle vostre idee ed esprimetele con lealtà, senza menzogne”, mentre Remo Santini (capogruppo SìAmo Lucca) afferma che “Questo è un ruolo difficile e spesso non sarete tutti d’accordo. Ma scoprirete che il confronto è fondamentale e che, tramite esso, si può arrivare a cambiare idea. E’ importante che vi appassionate all’impegno di occuparvi della città”.
All’ordine del giorno c’è anche la richiesta da parte del consigliere Bindocci, relativamente all’apertura di un nuovo spazio da adibire a biblioteca, in città. Una proposta che verrà discussa approfonditamente in occasione della prossima seduta del Consiglio comunale.
Poi ecco il conferimento della cittadinanza onoraria simbolica ai bambini, accompagnati dai rispettivi genitori.
Paolo Lazzari