Maniglia e Recaldin (Lega): “A Capannori maggioranza non si occupa di sicurezza cittadini”

2 dicembre 2018 | 12:00
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Maniglia e Recaldin (Lega): “A Capannori maggioranza non si occupa di sicurezza cittadini”

“A Capannori la criminalità fa da padrona e i cittadini sono costretti a subire. Ieri sera , in orario di cena/uscita regolare, dalle 20 alle 23 circa, tre abitazioni sono state violate da ladri che non si sa se siano i medesimi oppure no, ma che di fatto hanno seminato il panico delle vittime e degli altri cittadini che non si sentono più al sicuro in tutte le frazioni”. Lo afferma Marcella Maniglia, segretario locale della Lega.

“Servono – prosegue – delle misure estreme da parte del sindaco e servono subito. In tutta la provincia di Lucca si verificano episodi a dir poco allarmanti, come il furto allo sportello bancomat mediante esplosione, ma Capannori sta dando il peggio di sé grazie ad un’amministrazione sorda ai problemi dei cittadini, come la sicurezza, e troppo impegnata su altri fronti. Trovo del tutto inutile che il sindaco vada in pellegrinaggio in tutte le frazioni, dal momento che, ha avuto quasi 5 anni di tempo per risolvere i problemi che gli erano stati esposti, se non ce l’ha ancora fatta, forse è l’ora che si dedichi ad altro”.
“E’ del tutto evidente – – afferma Andrea Recaldin, commissario provinciale della Lega di Lucca – come la sicurezza dei cittadini di Capannori non rientri nelle priorità della scelte politiche di questa amministrazione comunale e del Partito Democratico, che qui purtroppo governa. Il ministro Salvini ha dato una svolta importante alla legittima difesa, ma se poi non c’è chi, come a Capannori, tutela i suoi cittadini, tutto diventa più difficile”.