Lega: “Uffici postali non chiudono, merito del governo”

5 dicembre 2018 | 07:37
Share0
Lega: “Uffici postali non chiudono, merito del governo”

“Il presidente del consiglio Conte e i ministri Salvini e Buongiorno hanno investito notevole impegno e risorse umane affinché gli uffici postali dei Comuni più piccoli non venissero chiusi da Poste italiane. Hanno lavorato anche per potenziare il servizio locale lì dove fosse stato interrotto, provvedendo all’apertura di sportelli Atm meglio conosciuti come postamat. Di tutto ciò non hanno rivendicato il merito, né fatto propaganda elettorale, hanno solo cercato di garantire un servizio ai cittadini, mettendo in comunicazione l’amministratore delegato di Poste italiane, con più di 3000 sindaci che, a novembre, hanno presieduto un incontro provenendo da diverse località d’Italia”. Così i responsabili della Lega Maniglia e Recaldin dopo l’annuncio della mancata chiusura degli sportelli nelle frazioni.

“Colui che invece ha sfruttato l’occasione, prendendo tra l’altro meriti che non gli appartengono – commentano i due esponenti politici – è il sindaco di Capannori che, armato di sorriso smagliante non ha pensato di ringraziare il governo per aver salvato quattro uffici postali nel Comune che egli amministra o meglio dovrebbe amministrare, ancora per qualche mese. Pavoneggiandosi per il risultato ottenuto (non da lui) ha giustamente pensato al benessere che possono trarre i cittadini nel non doversi spostare troppo per raggiungere il primo ufficio postale utile, primi tra tutti gli anziani, peccato però che proprio a questi ultimi non garantisca mezzi pubblici adeguati laddove quelli propri manchino”.