Santini e Bindocci: “Minacciati per il no alla nuova scuola”

17 dicembre 2018 | 15:55
Share0
Santini e Bindocci: “Minacciati per il no alla nuova scuola”

“Respingiamo con fermezza l’aggressione sferrata nei nostri confronti dai partiti e della liste civiche che sostengono il sindaco Tambellini che, anzichè attaccarci sulle nostre posizioni inerenti l’attività amministrativa, lo fanno invece in merito alla nostra professione e ai nostri incarichi al di fuori della politica. Riteniamo sia una grave ingerenza sul cui livello tutti possono farsi un’idea”. Lo sostengono gli ex candidati sindaco Remo Santini (SìAmoLucca) e Massimiliano Bindocci (Movimento 5 Stelle) dopo la reazione dello schieramento di maggioranza al loro appello sul no alla nuova scuola che l’amministrazione vuole realizzare in un parco a San Concordio.

“Entrando nel merito della vicenda, abbiamo affermato, e lo confermiamo, di essere contrari alla realizzazione di una struttura che cancella l’area a verde, e non siamo soli a pensarla così – commentano BIndocci e Santini – mentre per quanto riguarda l’assessore Vietina, abbiamo semplicemente sottolineato come sia opportuno che non svolga lei la difesa del progetto, a causa di un suo possibile conflitto di interessi di cui tutti parlano, aggiungendo tuttavia che crediamo come questa circostanza sia estranea alla localizzazione. Per tutta risposta siamo stati minacciati e fatti oggetto di attacchi personali che niente, ribadiamo, hanno a che vedere con il nostro ruolo svolto in Comune dove siamo stati democraticamente eletti. Minacce e attacchi che non spaventano noi, ma non possiamo negare che inizino a preoccupare i nostri familiari e le persone a noi vicine. Prendiamo atto di questi toni gravissimi della maggioranza nei nostri confronti, di cui non ci sono precedenti e dei quali si assumono la responsabilità”.