Comitati sanità: “Maggioranza si sottrae a confronto”

“Troviamo profondamente frustrante come cittadini che non sia stato concesso un consiglio comunale aperto su un tema di fondamentale importanza come la sanità, accampando la scusa della non ancora avvenuta nomina del direttore generale di area vasta”. I comitati sanità di Lucca vanno all’attacco di sindaco e maggioranza per aver fatto mancare il numero legale alla seduta che si sarebbe dovuta svolgere ieri sera (18 dicembre). “Crediamo – aggiungono i comitati – che il normale processo democratico debba essere fluido e senza intoppi. Non devono esistere ragioni per i rappresentanti politici per evitare di rispondere alle richieste dei cittadini. Per sottrarsi al confronto”.
“E dobbiamo stigmatizzare anche i termini usati dai consiglieri comunali che si permettono di definire scombiccherate le istanze evidenziate sui problemi sanitari del nostro territorio. Non le conoscono o le valutano con ingiustificata leggerezza – va avanti la nota -. Dovrebbero sentirle come loro. Tanto più che si tratta di problematiche non certo circoscritte alla nostra area, ma di problematiche che meriterebbero riflessioni da parte di tutte le forze politiche, sociali, sindacali e territoriali a livello regionale. Vorremmo immaginarli tutti intorno a un unico tavolo. Da parte nostra, dopo essere stati per tutta la settimana tra la gente, a raccogliere voci e racconti di vissuti personali non possiamo che ribadire con forza le criticità fondamentali di cui ci occupiamo da anni e che da anni i comitati espongono senza ottenere risposte. E ancora una volta dobbiamo evidenziare in primis il problema dei posti letto. E’ ormai accertato che al S.Luca mancano. Ma il nostro sindaco ci invita a non focalizzarci su questo aspetto. Mentre sappiamo che al pronto soccorso si allungano i tempi, in attesa che si liberi il posto letto. E sappiamo che si fanno dimissioni anche di notte. Campo di Marte non serve? Ne siamo sicuri?”.