Le civiche di Santini: “Sia fatta luce sul caso canile”

9 gennaio 2019 | 15:14
Share0
Le civiche di Santini: “Sia fatta luce sul caso canile”

Canile di Pontetetto e nuovo affidamento: non cessano le polemiche. Le liste civiche SiAmo Lucca e Lucca in Movimento tornano sulla questione, dopo un intervento dell’osservatorio affari animali del Comune che, secondo i gruppi di opposizione, getterebbe ulteriori ombre sulla vicenda e sulla nuova gestione.

“Continuiamo a vederci poco chiaro sul canile di Pontetetto, e anche l’intervento dell’Osservatorio affari animali del Comune di Lucca contribuisce a gettare fumo negli occhi su una vicenda dai contorni sicuramente strani – si legge in una nota delle liste civiche di Remo Santini -. A questo punto non ci sono più dubbi sul fatto che la struttura non rispetta le metrature previste dalla legge 59 del 2009 e spiegare, come fa l’Osservatorio, che la violazione della normativa avrebbe interessato anche la gara precedente e di conseguenza la scelta della gestione uscente, è non voler affrontare la questione o comunque inspiegabilmente volerla ridimensionare, ritenendo che se la situazione è questa da anni allora non è grave. Abbiamo appreso che la procura sta indagando, e ci auguriamo quindi che siano i magistrati a stabilire cosa dovrà essere fatto o meno ed eventuali responsabilità. Nel frattempo va sottolineato che in effetti l’amministrazione Tambellini, anzichè far partire lavori di adeguamento, tenta un disperato tentativo di aggirare la normativa disperdendo cani che occupano le gabbie incriminate”. Anche su questo aspetto, secondo le liste civiche, si cerca di alzare una cortina fumogena per convincere gli animalisti della bontà dell’operazione. Per non parlare dei passaggi non cristallini sulla gara di appalto. “Attraverso i nostri consiglieri comunali – concludono SìAmoLucca e Lucca in Movimento – abbiamo chiesto di conoscere nel dettaglio le comunicazioni ufficiali intercorse in questi mesi fra Comune ed Enpa, ed emerge in modo chiaro che a dare disposizioni per lo spostamento dei cani è stato il Comune stesso: un carteggio che quindi smentisce le bugie che stanno raccontando in questi giorni esponenti di centrosinistra, forse timorosi delle indagini in corso”.